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Allarme vermocane anche nei mari del Salento

Il caldo ha scatenato l'invasione dei voracissimi predatori dei mari del Sud Italia. Presenti anche in quelli del Tacco d'Italia.

L’Hermodice carunculata, comunemente chiamato vermocane, sta minacciando l’ecosistema marino e produttivo del Sud Italia ed anche del Salento. La notizia già nota da qualche tempo, è piombata prepotente sui quotidiani italiani in edicola oggi.

Si tratta di una nuova specie invasiva del Mediterraneo che sta diventando sempre più presente a causa della sua alta capacità di riproduzione. Non solo il Granchio blu, dunque. Sembra che i nostri mari non trovino pace e con loro i pescatori che si ritrovano a combattere con specie invasive che sono capaci di distruggere le reti da pesca in una sola notte, oltre che divorare la fauna ittica.


Nel caso del vermocane non si parla di una specie alloctona, ma purtroppo autoctona. Fino a qualche anno fa la sua proliferazione era tenuta sotto controllo, ma con l’aumento delle temperature dovute al cambiamento climatico, ci sono stati molti ritrovamenti.

Molto colorati e con una lunghezza media fra i 20 ed i 30 centimetri, in alcuni casi i vermocane possono raggiungere il metro. Quanto possano vivere non è noto e l'esemplare più antico finora osservato aveva 8 anni.


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