In bici contromano mentre parla al telefono: per un 34enne multa di 482 euro

La polizia locale di Lecce è impegnata contro le violazioni da parte di chi conduce bici. Era impegnato in una conversazione telefonica mentre, a bordo della sua bici, percorreva viale De Pietro in contromano. E nonostante la polizia locale di Lecce lo avesse avvisato, il ciclista leccese ha preferito continuare la sua conversazione. La multa, però, il 34enne alla guida della bici difficilmente potrà dimenticarla: 482 euro. Nel dettaglio, 161 euro ai sensi dell’articolo 173 comma 2 e 321 euro previsti dall’articolo 143 comma 12 nel caso si percorra contro mano una strada divisa in più carreggiate separate da uno spartitraffico, così com’è viale De Pietro in quel tratto.  Da tempo la polizia locale osserva il malcostume da parte di molti conducenti di velocipedi nell'utilizzo della strada e di tutte le sue pertinenze in palese violazione delle norme che regolano la circolazione stradale, con pericolose conseguenze dal punto di vista della sicurezza e dell’incolumità propria e degli altri utenti della strada. Tale consuetudine si fonda, probabilmente, sull’errata convinzione che le regole del Codice della Strada non valgano per le biciclette. “Al contrario – commenta il comandante della polizia locale di Lecce Donato Zacheo – le biciclette rientrano a tutti gli effetti nella categoria dei veicoli e, pertanto, soggiacciono alle stesse norme di comportamento. Ed è per questo che il personale del Comando è impegnato a prevenire e reprimere tutte le violazioni del Codice della Strada anche quelle commesse dai conducenti dei velocipedi.”