Salute e Benessere 

Proteina contro il cancro: la scoperta internazionale parla salentino

A partecipare all’equipe di lavoro, Claudio Mauro, ricercatore italiano della Queen Mary University di Londra, originario di Presicce. Lem, Lymphocyte Exspansion Molecule. È questo il ...

A partecipare all’equipe di lavoro, Claudio Mauro, ricercatore italiano della Queen Mary University di Londra, originario di Presicce. Lem, Lymphocyte Exspansion Molecule. È questo il nome della nuova proteina in grado di aiutare il sistema immunitario a eliminare le cellule cancerogene e le cellule infette da virus. La nuova proteina è stata scoperta dopo che alcune mutazioni genetiche portavano alla produzione di linfociti T CD8 citotossici in quantità dieci volte superiore a quella considerata normale. In presenza di gravi infezioni, i linfociti T citotossici non proliferano in quantità sufficienti per combattere la malattia e questo è un vero e proprio difetto che ora la scienza è stata in grado correggere proprio grazie alla proteina Lem, che induce l'accrescimento anche di un secondo tipo di cellule T, le cosiddette “cellule di memoria”. Queste cellule sono in grado di riconoscere le infezioni e far in modo che il sistema immunitario sappia rispondere subito. Secondo Claudio Mauro, ricercatore italiano della Queen Mary University di Londra, la scoperta potrebbe rivelarsi una tappa fondamentale nella lotta al cancro e alle infezioni. “Questa scoperta ha conseguenze immediate per la messa a punto di approcci terapeutici innovativi per il cancro. Le sue ramificazioni, tuttavia, sono di gran lunga maggiori in quanto possono aiutare a spiegare i meccanismi biologici di malattie infiammatorie e autoimmuni croniche, come l'aterosclerosi e l'artrite reumatoide”.

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