Marò, indulto e clandestinità. A Lecce i gazebo dei Fratelli d'Italia

A Lecce come in tutta Italia, i Fratelli d'Italia rilanciano la loro politica di destra. In Piazza Sant'Oronzo gazebo per firmare contro indulto e amnistia, per cancellare l'abrogazione del reato di clandestinità e salvare i Marò La destra si mobilita come ai vecchi tempi e mentre sul panoraman nazionale la nascita della nuova Forza Italia lascia sul campo migliaia di orfani politici, prosegue la corsa alla riorganizzazione. Una delle compagini più attive in tal senso è quella dei Fratelli d'Italia, che a livello nazionale e anche locale mirano all'allargamento alle altre forze del centrodestra rimaste senza casa. A loro la creatura di Giorgia Meloni tende la mano, e oggi ha dalla sua anche Gianni Alemanno e tanti altri.  In Puglia il gruppo cresce e punta al comune di Bari, dove intende chiedere le primarie al centrodestra e ha già espresso il suo candidato. Nel Salento, invece, il gruppo per per ora può contare sul consigliere comunale lecese Pierpalo signore a ltri esponenti in arrivo dalla provincia.  La loro azione politica in ogni caso è già cominciata e da questa mattina sono in piazza a raccogliere le firme per le cause a loro più care: dire no a indulto e amnistia, salvare i Marò ma anche bloccare l'abrogazione del reato di clandestinità introdotto dalla Bossi-Fini.