Dopo l'alluvione fa un viaggio di 750km fino a Casalabate: riconsegnata l'insegna del vino Burson

Un'insegna trasportata dalle correnti marine, durante l’alluvione che ha colpito la Romagna, ha navigato per oltre 750 chilometri sino alle coste salentine e ora è ritornata a casa. Il legno ormai usurato dal mare, in cui si intravede il nome “Burson” è dell’azienda vinicola romagnola Longanesi ed è stata ritrovata lo scorso luglio a Casalabate, presso la marina di Trepuzzi. La Presidente del Consiglio Comunale di Trepuzzi, Annamaria Capodieci e una delegazione della Pro Loco di Casalabate -che ha custodito l’insegna rinvenuta in Zona Ronzi” a Casalabate- hanno provveduto a riconsegnare quanto il mare aveva rimandato sulla terra ferma. 

Sabato scorso quindi la delegazione trepuzzina è stata accolta nella cittadina dell'Emilia Romagna, dalla Sindaca, Eleonora Proni, dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco di Bagnacavallo. 

E' stata occasione per unire, seppur simbolicamente le due comunità.
L’Amministrazione Comunale di Trepuzzi ringrazia la città di Bagnacavallo, l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco della cittadina emiliana rinnovando l’invito ad iniziare un interscambio culturale tra le due comunità che il mare ha voluto unire seppur a seguito di un tragico evento.

«Il confronto, sperimentando il vantaggio dello scambio, il rispetto delle culture, la condivisione dello sviluppo negli ideali e nelle azioni vince i pregiudizi - ha detto la Presidente del Consiglio Comunale Annamaria Capodieci - procura un incontro umano fra Nord e Sud, crea autentici legami di amicizia fra giovani ed anziani di dialetti e costumi diversi, crea la vera Italia. Ringrazio di cuore la Sindaca Eleonora Proni, il Presidente del Consiglio Comunale Matteo Giacomoni, la Presidente della Pro Loco di Bagnacavallo Marisa Fontana i Lyons e tutti coloro che si sono prodigati per accoglierci. Un saluto al signor Daniele Longanesi produttore del prezioso vino Burson che ci ha portato qui. Vi aspettiamo il prossimo agosto a Trepuzzi».