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Denaro per banchetto su referendum: il Consiglio comunale approva l’emendamento

Il vulnus era stato fatto notare da Giovanni Manzo, coordinatore regionale Cln


A fronte della richiesta di occupazione di spazi pubblici, prevista dalla normativa nazionale in forma gratuita sotto i 10 mq (art.3, c. 67 della Legge n. 549/1995), presentata da Giovanni Manzo, coordinatore regionale CLN, per la raccolta delle firme sui quesiti referendari pubblicati nella “Gazzetta Ufficiale” S.G. n. 53 del 3/3/2023, il Comune di Lecce aveva  chiesto il pagamento di 73 euro. 

Giovanni Manzo e l’intero gruppo di attivisti del CLN salentino avevano protestato per tale inaccettabile forzatura che andava ad ostacolare l’esercizio della democrazia chiedendo l’immediato intervento dell’avvocato Fabrizia Vaccarella, capo dello staff di legali del prof. Ugo Mattei fondatore del comitato CLN, il quale faceva pervenire all’amministrazione di Palazzo Carafa e ai singoli consiglieri comunali una lettera con cui spiegava in modo chiaro le proprie ragioni.
Il consigliere Antonio Rotundo, messo a conoscenza della situazione da parte dello stesso Manzo si attivava per rimediare al palese errore facendo mettere all’ordine del giorno del consiglio comunale del 23 maggio un emendamento all’apposito regolamento, approvato nella stessa seduta dal consiglio.
Dichiara Giovanni Manzo: “Ringrazio l’amministrazione comunale per aver risolto velocemente il problema e per il buon senso dimostrato. Un ringraziamento particolare va al consigliere Antonio Rotundo, per aver immediatamente compreso la gravità della questione e per averla sottoposta all’attenzione del Consiglio comunale, e al consigliere di opposizione Roberto Giordano Anguilla, per essersi interessato alla vicenda presentando al consiglio la relativa domanda di attualità. Con l’approvazione dell’emendamento all’apposito regolamento comunale, che dispone la gratuità del suolo pubblico sino a 10 mq. per iniziative politico-elettorali, è stato eliminato un grave vulnus all’esercizio dei diritti democratici sanciti dall’art. 75 della nostra Costituzione. Pertanto, nei fine settimana da oggi sino al 22 luglio noi attivisti salentini del CLN saremo sempre operativi in città nella raccolta delle firme”.
Nei sabati 27 maggio, 3 e 10 giugno il gazebo per la raccolta firme del CLN sarà posizionato in via Trinchese nell’angolo dell’ex banco di Napoli e nelle domeniche del 28 maggio, 4 e 11 giugno in piazza Mazzini.

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