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Assemblea Mind: proposte e iniziative per un manifesto pubblico per Lecce.

La prima Assemblea Pubblica di Mind ha visto l’alternarsi di tante persone al microfono che hanno fornito contributi e spunti di riflessione.

“L’entusiasmo e la partecipazione sono un chiaro indice di quanto stiamo seminando”, commenta Alberto Siculella Presidente di Mind. La prima Assemblea Pubblica di Mind ha visto l’alternarsi di tante persone al microfono che hanno fornito contributi e spunti di riflessione.

Marco Apollonio, referente del tavolo innovazione, rimarca le tante attività e proposte già offerte da Mind: “abbiamo proposto emendamenti a regolamenti sul benessere e tutela degli animali, movida, e regolamentazione degli accessi al cimitero; fornito indicazioni sulla mobilità, avviato discussioni su ambiente, turismo, salute e benessere psicologico e mentale e sull’urbanistica, non poco direi per il nostro primo anno”.


Elena Palamone si sofferma sul welfare “occorre mettere al centro le marginalità, le difficoltà e le povertà in una città che registra dinamiche molto preoccupanti occorre riprogrammare attività di rigenerazione umana e sociale, di spazi, servizi ed attività. Ma prima di parlare di welfare dobbiamo metterci tutti in gioco, non voltarci dall’altra parte”.

“Continuiamo a credere che la città abbia bisogno di un nuovo protagonismo diffuso, di idee forti e di persone coraggiose. Non ci tireremo indietro dal continuare a fornire le nostre proposte e a portare avanti tante battaglie di cui presto daremo notizia a tutta la città”, chiude Siculella dal palco del Barrito, locale immerso nel verde di Via De Mura dove si è tenuta l’assemblea, a margine della quale gli avvocati Iuri Chironi e Francesco Milanese si sono confrontati sui quesiti referendari dell’8 e 9 giugno, dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime di Gaza.


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