Sanità 

Verso la nascita dell'Azienda ospedaliero-universitaria ''Vito Fazzi'': firmato il protocollo

Protocollo d’Intesa tra Regione Puglia e Università del Salento.

Grazie al Protocollo d’Intesa tra Regione Puglia e Università del Salento firmato oggi parte gradualmente la trasformazione del presidio ospedaliero V. Fazzi in Azienda Ospedaliera integrata con l’Università del Salento, momento propedeutico alla costituzione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria. Il Protocollo permette al personale docente universitario di integrarsi con il personale ospedaliero garantendo la giusta sinergia tra assistenza, didattica e ricerca, nell’interesse congiunto della tutela della salute collettiva.

La Regione Puglia, nell’ottica del potenziamento del sistema sanitario nel territorio salentino e al fine di diversificare gli interventi formativi regionali con nuovi percorsi innovativi e strategici, ha avviato la collaborazione con l’Ateneo salentino prevedendo reparti ad attività integrata presso l’Ospedale Vito Fazzi, ritenuti indispensabili per lo svolgimento delle attività assistenziali inscindibilmente connesse a quelle didattiche e di ricerca.

La prima convenzione siglata da Regione e Ateneo ha garantito il finanziamento di 47 posti di personale (tra docenti di prima e seconda fascia e ricercatori universitari). L’accordo siglato oggi prevede che i reparti ad attività integrata dell’Ospedale ''Vito Fazzi'' dell’Azienda Sanitaria Locale di Lecce saranno 16, di cui 12 a direzione universitaria e 4 a direzione mista.

La collaborazione tra SSN e atenei garantirà l’istituzione dell’Azienda ospedaliero-universitaria. È attualmente in corso l’attività istruttoria propedeutica alla costituzione dell’Azienda ospedaliero-universitaria Vito Fazzi, che sarà il centro di riferimento per le attività assistenziali essenziali allo svolgimento delle funzioni istituzionali di didattica e di ricerca e nella quale saranno altresì assicurati gli obiettivi formativi dei Corsi di studio di area medico-sanitaria, nel rispetto degli standard formativi e organizzativi previsti dalla normativa nazionale e dell’Unione europea.


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