Sanità 

“Cardio safe zone”, via al progetto formativo di Federfarma per l' utilizzo dei defibrillatori

Il personale delle farmacie protagonista del pronto intervento cardiologico

Federfarma Lecce, il sindacato dei farmacisti titolari di farmacia, ha pianificato una serie di incontri mirati a formare i farmacisti salentini all’utilizzo dei defibrillatori, Basic Life Support and Defibrillation (BLS-D).

L’obiettivo è creare una “cardio safe zone” che vedrà il personale delle farmacie, protagonista del pronto intervento cardiologico. Un’operazione sicurezza utilissima nelle aree più rurali dove la farmacia rappresenta l’unico presidio sanitario.

«La cardioprotezione nella provincia- dichiara il presidente di Federfarma Lecce Umberto Ferrieri Caputi-  in particolare, nei piccoli centri, trova nelle farmacie e nei farmacisti territoriali operatori sanitari che, oltre ai servizi di screening preventivi, ai servizi di telemedicina e hub vaccinali, si adoperano come sempre in ambito sanitario a tutela della salute pubblica».

Il corso, patrocinato dall’Ordine dei farmacisti di Lecce, è stato realizzato in collaborazione con il personale sanitario dell’ASL di Lecce e gli operatori del 118.

«I Corsi Blsd curati da operatori ASL e destinati a farmacisti e farmaciste della nostra provincia è un risultato significativo, prevalentemente sotto due aspetti – le parole del Direttore della ASL di Lecce Stefano Rossi-. Contribuisce a qualificare e a potenziare l’offerta delle farmacie, già presidi di salute e punto di riferimento per i cittadini che, potranno contare su figure di prossimità formate a intervenire in situazioni di emergenza per manovre salvavita e tecniche di rianimazione di base. Al tempo stesso- continua Rossi- i corsi intensificano la collaborazione tra ASL e Federfarma in un’ottica di cooperazione e scambio di best practice e strategie di politiche sanitarie» ha dichiarato il Direttore generale Rossi.

La formazione darà diritto a 6,1 crediti ECM e sarà abilitante per il rilascio del certificato di autorizzazione alla scarica e si svolgerà in un unico incontro della durata di 5 ore.

 

«Formare farmacisti e farmaciste è per noi motivo di grande orgoglio – spiega Maurizio Scardia, Direttore Seus 118 ASL Lecce- proprio perché le farmacie, per l’alta affluenza di persone che le frequentano e per la loro capillare diffusione nei centri abitati, ci consentono di raggiungere ampie fette di popolazione, ovvero formare decine e decine di professionisti che ogni giorno si relazionano con un pubblico vasto. Le farmacie- continua il medico del 118-  sono anelli fondamentali per la costruzione delle reti PAD (Public Access Defibrillation) per l’accesso pubblico alla defibrillazione».

 

Ogni appuntamento prevede la partecipazione di 24 farmacisti e sarà caratterizzato da una prima sessione teorica con i docenti ASL che nella parte finale della lezione procederanno all’esercitazione pratica con i manichini.



«Il patrocinio dell’Ordine dei Farmacisti al corso BLS-D – spiega il presidente Domenico di Tolla, è gradito e doveroso poiché rivolto, oltre che ai titolari di farmacia, anche ai colleghi collaboratori che potranno ulteriormente conseguire un attesto di elevato valore professionale. Questo corso in particolare, accresce la formazione dei farmacisti, obiettivo principale del nostro Ordine Professionale».

 

Si partirà domenica 11 febbraio per un totale di 8 appuntamenti che si svolgeranno prevalentemente di domenica nella sede di Federfarma Lecce. Al momento sono circa 200 i farmacisti che hanno aderito ma dal Sindacato fanno sapere che l’iniziativa potrebbe essere prolungata per dare spazio a tutti i colleghi interessati.


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