Salute Sette 

Cattiva esposizione al sole e inquinamento invecchiano la pelle: creme poco efficaci senza proteggere il microbioma

La pelle invecchia non solo a causa del tempo: la dermatologa Cinzia Baldi ci spiega come proteggerci dai fattori che aggrediscono la cute.

Quando l’età avanza, la pelle perde le sue caratteristiche di tonicità ed elasticità e si verifica una riduzione dello spessore del derma. L’invecchiamento cutaneo è un processo complesso che coinvolge diversi fattori, sia esterni, come l’esposizione ai raggi solari (noto come fotoinvecchiamento), sia interni, come il fisiologico processo di invecchiamento e la predisposizione genetica. Il derma è costituito principalmente da due tipi di collagene che formano fibre disposte parallelamente alla superficie cutanea, conferendo alla pelle forza e resistenza.

Quali sono le cause dell’invecchiamento della pelle e a cosa serve il collagene? Rispondiamo a queste domande grazie all’aiuto della dottoressa Marzia Baldi, dermatologa, responsabile dell’Ambulatorio di Dermatologia di Humanitas Gavazzeni di Bergamo.

Dottoressa, qual è la causa dell’invecchiamento della pelle?
“A causare l’invecchiamento è prima di tutto il tempo, e il ruolo del tempo sul collagene. Le concentrazioni di collagene nella pelle tendono infatti a ridursi con il passare degli anni, facendo perdere alla cute il suo turgore e la sua compattezza. Il collagene è soggetto alla degradazione da parte di specifici enzimi, i quali frammentano le lunghe catene proteiche che lo costituiscono, producendo frammenti più corti privi delle proprietà meccaniche del collagene. In una pelle giovane la sintesi e la degradazione del collagene sono in equilibrio, con l’avanzare dell’età, si verifica uno sbilanciamento a favore della degradazione del collagene con una conseguente perdita di tonicità della pelle. Tra i fattori esterni che accelerano il processo di invecchiamento cutaneo, uno dei più rilevanti è lo stress ossidativo endogeno ed esogeno, quest’ultimo causato dalla scorretta esposizione solare e dall’inquinamento. Questo fenomeno porta alla produzione di radicali liberi, i quali possono modificare la struttura della pelle e alterare il normale metabolismo del collagene, accelerandone la degradazione. Di conseguenza, i sistemi antiossidanti svolgono un ruolo fondamentale nel contrastare gli effetti dell’invecchiamento cutaneo, proteggendo le fibre strutturali del collagene da una degradazione eccessiva e non controllata”.

Contro il fotoinvecchiamento le creme al collagene funzionano?
“Le creme al collagene destinate a contrastare l’invecchiamento della pelle potrebbero non essere efficaci come spesso si crede. Questo perché i frammenti proteici del collagene che potrebbero contribuire a preservare la giovinezza della pelle sono di dimensioni particolarmente grandi e quindi è difficile che riescano a penetrare efficacemente attraverso l’epidermide. Buona norma è agire sull’epidermide creando uno scudo difensivo degli strati sottostanti con filtri solari adeguati e potenziando il microbioma superficiale”.

Ogni persona ha il proprio microbioma, con cui vive in simbiosi. La pelle fornisce ai batteri un habitat e sostanze nutritive, mentre i batteri proteggono la pelle dalla penetrazione di agenti patogeni che causano malattie. Il microbioma - insieme alla pelle stessa - forma il mantello acido della pelle che protegge dalla penetrazione degli agenti patogeni e preserva il suo habitat. Il microbioma sopporta molto bene le condizioni acide intorno al pH5, mentre gli agenti patogeni non possono tollerare tali condizioni.  Vari fattori ambientali - come un cambiamento del pH della pelle, le radiazioni UV o l'età - possono influenzare l'equilibrio del microbioma della pelle. Ecco perché bisogna puntare sull’equilibrio del microbioma: una condizione di squilibrio può creare problemi come secchezza, invecchiamento, fino anche a malattie infiammatorie della pelle come l'acne o la dermatite atopica.

COME PRENDERSI CURA DELLA PELLE
Le creme possono fare ben poco senza una dieta equilibrata e l'assunzione di liquidi, unici mezzi per ottenere una pelle sana e bella, insieme agli interventi estetici che possono garantire i dermatologi in possesso delle tecnologie di ultima generazione. Evitare lo stress, l'inquinamento ambientale e i fattori di stile di vita dannosi come la nicotina o l'eccesso di alcol può anche contribuire ad un sano microbioma della pelle.

Una detersione delicata è benefica anche per il microbioma della pelle quando si tratta di saponi e detergenti per la doccia. La detersione delicata mantiene il naturale equilibrio del pH della pelle e favorisce un ambiente ottimale per un sano microbioma della pelle. Piccole accortezze quotidiane contribuiscono ad allungare la “giovinezza” della nostra pelle.


Potrebbeinteressarti