Cronaca Porto Cesareo 

Non ce l'ha fatta la figlia del dentista coinvolta nell'esplosione di Porto Cesareo, muore a 23 anni

La giovane era insieme al padre e al fidanzato quando è stata investita da una fiammata originata da una fuga di gas

Si aggrava il bilancio dell'esplosione causata da una fuga di gas avvenuta la notte di Ferragosto a Porto Cesareo. Dopo il decesso del padre, Giuseppe Agostinacchio, avvenuto due giorni dopo il grave incidente, nelle scorse ore è spirata anche la figlia Irene di 23 anni.  Rimangono gravi invece le condizioni del fidanzato di quest'ultima, ricoverato a Bari. 

I tre, tutti originari di Gravina di Puglia,  si trovavano in vacanza in un'abitazione di proprietà a Porto Cesareo quando sono stati investiti dalla fiammata originata da una fuga di gas. Nonostante i tempestivi soccorsi, le condizioni dei feriti sono apparse subito critiche. 

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