Politica Lecce 

Campagna elettorale al veleno, Buonerba: ''Contro di me calunnie e fango''

Il professionista spiega come siano false le notizie pubblicate e fatte circolare sul web a suo discredito, minacciando azioni legali contro chiunque prosegua in tali condotte.

Il Prof. Avv. Massimo Buonerba è venuto a conoscenza che nella chat su Facebook dell'associazione Vivere Lecce, con un post poi ripreso nel web, qualcuno diffonde dolosamente ed artatamente notizie false e ingiuriose relative a sue presunte responsabilità penali e contabili, strumentalizzando in modo distorto vicende giudiziarie assai datate.

All’uopo, il professionista precisa: relativamente al processo c.d.Via Brenta che il Riesame del Tribunale di Lecce ha dissequestrato le somme di sua proprietà il 1° Ottobre 2013, mentre il Tribunale di Lecce lo ha assolto perche il fatto non sussiste il 12 marzo 2018.

Per il processo c.d. Filobus Buonerba sottolinea che: la Procura Federale di Lugano ha emesso il decreto di abbandono e deciso il dissequestro delle somme il 18/12/2017; il Tribunale di Lecce ha statuito la sua incompetenza territoriale con sentenza il 20/12/2017; il Tribunale di Roma lo ha prosciolto con sentenza del 23/9/2019; il Tribunale di Roma ha dissequestrato le somme con ordinanza di restituzione il 22/7/2021; il Consiglio Distrettuale di Disciplina dell’Ordine degli avvocati di Lecce ha emesso una decisione di proscioglimento il 16/12/2022.

Inoltre, per il procedimento di responsabilità contabile relativa alle modalità di svolgimento dell’attività di Consulente  giuridico, la Corte dei Conti, nel giudizio di appello, lo ha prosciolto e ha stabilito il rimborso da parte del comune delle spese processuali il 2/11/2016.

Da quanto esposto, per Buonerba ''è evidente che le notizie riportate in modo volutamente distorto sono espressione di chiara ed inescusabile volontà diffamatoria tendente al contempo a mettere in dubbio la serietà e la fondatezza delle suddette decisioni giurisdizionali tutte oramai definitive. Ciò con l'evidente obiettivo di inquinare la campagna elettorale in corso''.

Contro tali soggetti o contro chiunque intenda perseguire analogo percorso calunnioso e diffamatorio, il professionista leccese non trascurerà alcuna iniziativa giurisdizionale nelle sedi civili e penali competenti per tutelare il proprio buon nome ed impedire il diffondersi di tali infamanti notizie gravemente ingiuriose, false e manipolatorie.


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