Animali Cronaca Gallipoli 

Lanciano spugne fritte in giardino per uccidere il cane

Arriva dal Basso Salento l'ncredibile vicenda di Leone, salvato solo dal tempestivo intervento in una clinica veterinaria. I proprietari hanno già sporto denuncia.

Spugnette fritte gettate in un giardino privato con l'intento di procurare una fine atroce a Leone, un cane Retriever di propietà di una famiglia gallipolina che ora ha sporto denuncia.

L'animale è stato salvato solo grazie al tempestivo soccorso ricevuto in una clinica veterinaria di Racale dove i medici hanno fatto la sconvolgente scoperta dopo che il cane era stato trasportato d'urgenza dopo aver ingerito l'infido boccone.

Su facebook lo sfogo di Federica, padroncina di Leone che ha raccontato così l'incredibile vicenda: ''Non c’è mai fine alla brutalità e alla cattiveria dell’uomo. Mi chiedo come si possa pensare di compiere un’azione così ripugnante e schifosa, il cui unico fine è quello di mettere fine alla vita di un animale, in questo caso il mio. Oggi (ieri per chi legge, ndr), intorno alle 13:00, dei mostri travestiti da 'umani' hanno lanciato delle spugne fritte nel mio giardino, con il tentativo di uccidere il mio cane Leone. Ce ne siamo accorti in tempo e, tempestivamente, siamo andati dal veterinario della  Clinica Veterinaria del Salento il quale, incredulo e sconcertato dall’accaduto, gli ha salvato la vita. Abbiamo già sporto denuncia, poiché il nostro giardino è dotato di telecamere, le quali daranno le giuste risposte per poi intervenire nelle opportune sedi. Da gente come voi non mi aspetto un esame di coscienza, non mi aspetto delle scuse e non mi aspetto un pentimento, sarebbe chiedere troppo, riconoscere di essere così vigliacchi da prendersela con chi non sa difendersi. Ma mi auguro vivamente che la giustizia faccia il suo corso e ci impegneremo fino in fondo affinché paghiate per tutto questo. Curatevi la cattiveria!''


Potrebbeinteressarti