Cronaca Galatina 

Targa non leggibile e assenza del deposito del contratto di appalto dell’autovelox, il Giudice di Pace annulla un altro verbale

Era stato elevato ad un automobilista sanzionato tramite il Photored installato lungo la Statale 101, nel territorio di Galatina.

Cosimo Rochira, Giudice di Pace di Lecce, ha annullato un verbale per eccesso di velocità elevato ad un automobilista sanzionato tramite il Photored F17dr, installato lungo la Statale 101, all'altezza del territorio di Galatina, per la «Targa non leggibile e assenza del deposito del contratto di appalto dell’autovelox tra il Comune di Galatina e la ditta vincitrice».

Nella sua sentenza, il Giudice di Pace ha pertanto ritenuto del tutto illegittima la procedura di rilevazione delle infrazioni al Codice della Strada. Accogliendo tutti i motivi di ricorso presentati dall’automobilista, che era assistito in giudizio dall’avvocato Alfredo Matranga, è stato rilevato come il mancato deposito della completa documentazione da parte dell’amministrazione comunale galatinese comporti la mancanza di prova della presunta violazione.

In particolare, è emerso in sentenza, che dalle foto dell’auto “colpita” dalla presunta infrazione, non si può leggere la targa e manca inoltre il deposito del contratto di appalto tra il Comune e la ditta vincitrice dello stesso, e le relative verifiche e tarature richieste dall’Ente. Quindi secondo il giudice non vi è prova della infrazione, né della corretta installazione e del corretto funzionamento dell’apparecchiatura.

In più, in via preliminare, il Giudice di Pace ha rilevato l’illegittimità del verbale per una non idonea segnalazione dello strumento di rilevazione, come sancito anche dalla Corte di Cassazione in precedenti sentenze, che richiamando il Codice della Strada, hanno escluso l’obbligo di contestazione immediata nel caso di strade indicate dal prefetto. Infatti, secondo lo stesso giudice, la Statale Lecce-Gallipoli non risulta tra le arterie stradali rientranti nella casistica.

Quindi, il giudice Rochira, rilevando anche la mancanza della prova della corretta taratura dell’autovelox, in aggiunta all’omesso deposito della documentazione necessaria a provare la correttezza della procedura di rilevazione dell’infrazione, ha deciso di accogliere il ricorso e stralciare la multa elevata nei confronti dell’automobilista.

«Siamo soddisfatti – ha dichiarato l’avvocato Matranga - dopo quest’ultima sentenza sono a rischio annullamento gli innumerevoli verbali elevati dal Comune salentino, considerato che - come anche rilevato dai giudici – l’apparecchio photored presente sulla statale è capace di rilevare una media di 250 verbali al giorno».


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