Economia e lavoro Alta velocità Bari-Napoli: studenti di Unisalento in visita la cantiere Prima tappa del progetto di FSE Cantieri Parlanti 25/05/2023 circa 2 minuti I Cantieri parlanti della nuova Linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli – Bari hanno aperto ieri le porte a un gruppo di studenti della Facoltà di Ingegneria dell’Università del Salento e a una delegazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce. Dopo l’arrivo al campo base di Telese, in provincia di Benevento, il gruppo si è spostato alla volta del viadotto in costruzione sul fiume Calore per poi raggiungere l’imbocco di una galleria artificiale (lotto Cancello – Frasso - Telese). La visita si è conclusa nel cantiere dell’imbocco della galleria di Grottaminarda, in provincia di Avellino, (lotto Apice – Hirpinia) dove è in corso il montaggio della talpa meccanica (TBM).Cantieri Parlanti è un progetto del Gruppo FS (con le società RFI e Italferr), in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i Commissari Straordinari di Governo e le imprese coinvolte nei lavori. La nuova linea AV/AC Napoli – Bari, nei diversi lotti in cui è stata suddivisa, vede coinvolte imprese come WeBuild Italia S.p.A., Partecipazioni Italia S.p.A., Pizzarotti S.p.A., Ghella S.p.A., Itinera S.p.A., EDS Infrastrutture S.p.A., Salcef S.p.A., Coget Impianti S.p.A.«Non succede tutti i giorni di vedere dal vivo cantieri di grandi opere di interesse nazionale, dicono Stefano e Giacomo, studenti del secondo anno magistrale di Ingegneria Civile presso l’Università del Salento. Un’esperienza altamente formativa, affine al nostro percorso di studi che speriamo si possa ripetere anche in futuro per i nostri colleghi».La nuova linea AV/AC Napoli – Bari è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavo – Mediterraneo e ha un investimento complessivo di circa 5,8 miliardi di euro, finanziati anche con i fondi del PNRR. Da agosto 2022 tutti i cantieri sono in fase di realizzazione. L’attività della Gestione Commissariale ha consentito un’accelerazione dei lavori che ha portato al completamento, nel 2017, dei primi due interventi dell’itinerario: il nodo di interscambio di Napoli/Afragola e il lotto Bovino – Cervaro. Con la prima fase di attivazione della Cancello – Frasso Telesino entro il 2024 sarà possibile realizzare il collegamento diretto tra Napoli e Bari permettendo di viaggiare tra i due capoluoghi in 2 ore e 40 minuti. L’opera costituisce già oggi un volano di sviluppo per il territorio e per la creazione di posti di lavoro: nel progetto sono impegnate circa 5mila persone tra ingegneri, tecnici e operai, oltre a una filiera di 2mila imprese tra fornitori e subfornitori.
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