Cronaca Lecce 

Spaccio internazionale di droga ed estorsione con metodi mafiosi: 6 persone in manette

I carabinieri arrestano 6 persone, condannate per spaccio internazionale di sostanze stupefacenti ed estorsione aggravata da metodi mafiosi. A Brindisi e Torchiarolo, i carabinieri della Sezione Op...

I carabinieri arrestano 6 persone, condannate per spaccio internazionale di sostanze stupefacenti ed estorsione aggravata da metodi mafiosi. A Brindisi e Torchiarolo, i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Brindisi, coadiuvati dai militari della stazione di Torchiarolo, hanno dato esecuzione alla sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Lecce nei confronti delle seguenti persone, con la pena accanto ad ognuno indicata: Giovanni Maiorano, 38enne di Torchiarolo, condannato alla reclusione di 7 anni, 7 mesi e 23 giorni; Maurizio Maiorano, 47enne di Brindisi, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, condannato alla reclusione di 8 anni, 5 mesi e 26 giorni; Gianluca Maiorano, 36enne di Brindisi, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, condannato alla reclusione di 8 anni, 6 mesi e 4 giorni; Luca Lorfei, 40enne di Brindisi, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, condannato alla reclusione di 7 anni, 1 mese e 3 giorni; Massimiliano Lasalvia, 31enne di Torchiarolo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, condannato alla reclusione di 10 anni, 5 mesi e 26 giorni; Francesca Perrone, 34enne di Torchiarolo, detenuta presso la sezione femminile della Casa circondariale di Lecce, condannata alla reclusione di 8 anni. Tutti sono ritenuti a vario titolo, in concorso tra loro, responsabili dei reati di spaccio internazionale di sostanze stupefacenti ed estorsione aggravata da metodi mafiosi, inerenti fatti commessi tra le province di Brindisi e Lecce tra il 2012 e il 2015. Gli arrestati si trovano in carcere tra Brindisi e Lecce.

Potrebbeinteressarti

Online il nuovo sito italiano del NUE 112

Il nuovo portale, attraverso una veste grafica intuitiva e semplice, fornisce informazioni sulla copertura, sulle modalità d’uso e sull’accessibilità al Numero Unico di Emergenza.