Economia e lavoro 

Yvan Sagnet nominato "Cavaliere al Merito della Repubblica" per la sua lotta al caporalato

Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il suo contributo all’emersione e al contrasto dello sfruttamento dei braccianti agricoli”.  Yvan Sagnet, l...

Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il suo contributo all’emersione e al contrasto dello sfruttamento dei braccianti agricoli”.  Yvan Sagnet, leader del primo sciopero dei braccianti nella campagne di Nardò nell'agosto del 2011 e simbolo della lotta al caporalato, è stato premiato oggi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l'importante onorificenza. Laureato nel 2013 in Ingegneria delle Telecomunicazione al Politecnico di Torino, è stato sindacalista per la federazione Lavoratori AgroIndustria Flai-Cgil. Nato in Camerun, nel 2007 arrivò in Italia con un permesso di soggiorno per studio. Si trasferì poi in Puglia per raccogliere pomodori e poter guadagnarsi da vivere. Dopo la sollevazione dei braccianti, la magistratura fa arrestare 16 persone appartenenti a un'organizzazione criminale attiva tra Rosarno, Nardò e altre città della Puglia. Il suo contributo, come sottolineato dalle motivazioni del riconoscimento, è stato fondamentale.

Potrebbeinteressarti


Al via a Lecce SUD UP – Innovazioni da Sud

Al Castello Carlo V e alle Officine Cantelmo di Lecce la kermesse dedicata all’innovazione e creatività, organizzata da Regione Puglia e ARTI, in collaborazione con Puglia Culture, l’evento è anche parte del calendario ufficiale della Giornata nazionale del Made in Italy, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.