Falso tonno rosso spacciato per autentico: sequestri in Puglia

 Anche nel Salento è stato sequestrato, in alcuni punti vendita, il finto tonno rosso della Sardegna. Finto tonno rosso spacciato per vero. Il sequestro è avvenuto nell’ambito di una operazione – denominata "Fine Tuning" e condotta dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di finanza di Cagliari. Oltre otto quintali di scatolette di tonno rosso sono state sequestrate in 70 province italiane, tra cui Brindisi e Bari, e cinque le persone indagate per frode in commercio e contraffazione di indicazioni geografiche:  Le indagini sono iniziate alcuni mesi fa in Sardegna, quando furono sequestrate 14,2 tonnellate di tonno rosso, stoccato in 35mila confezioni pronte per essere immesse sul mercato. Scatolette irregolari, visto che sulle etichette venivano fornite indicazioni sulla provenienza del tonno e sulle caratteristiche organolettiche non conformi. Sulle confezioni veniva indicato 'tonno pescato e lavorato seguendo le antiche tradizioni delle tonnare della Sardegna'.  I finanzieri hanno però accertato che il tonno, di ottima qualità, veniva pescato in altre aree del Mediterraneo. In questo modo le scatolette venivano vendute a prezzi più alti rispetto a quelli di mercato. Dopo il primo sequestro le indagini dei Finanzieri non si sono fermate. Sono stati individuati i rivenditori al dettaglio e in questi giorni sono state sequestrate le scatolette.  Interessati alcuni punti vendita nel Salento, almeno una decina che hanno comprato la merce senza avere conoscenza della truffa.