Fuga a mani vuote dopo la rapina in farmacia, due arresti a Monteroni

I due avevano preso di mira la farmacia De Pascalis di Lecce ma l'intervento di un dipendente li ha messi in fuga. Rintracciati dopo poche ore dai carabinieri.  Una rapina finita con un buco nell'acqua e dopo poche ore arrivano anche le manette. E' durata poco la fuga di Maurizio Pili e Vincenzo Rossetti, di 48 e 34 anni entrambi di Monteroni, riconosciuti dai carabinieri come i responsabili dell'assalto avvenuto ieri mattina alla farmacia De Pascalis di via Dalmazio Birago a Lecce. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, condotte dai militari della stazione di Santa Rosa, i due sono entrati in azione alle 12.30 circa. Uno, con il volto coperto da un casco e da uno scaldacollo,ha fatto irruzione nella farmacia armato di pistola minacciando i presenti mentre l'altro lo attendeva fuori a bordo di uno scooter. In pochi minuti è riuscito a farsi consegnare il contenuto della cassa ma non si è accorto che alle spalle stava sopraggiungendo un dipendente della farmacia che, dopo una breve colluttazione, è riuscito a disarmare il rapinatore e a metterlo in fuga. I due si sono poi allontanati a bordo della due ruote. Proprio dalle immagini del mezzo catturate dalle telecamere di sorveglianza i carabinieri di Santa Rosa sono risaliti alla coppia: lo scooter è risultato, infatti, rubato qualche giorno fa a Monteroni. I sospetti si sono concentrati, quindi, su Pili e Rossetti che sono stati rintracciati nella giornata di ieri dai carabinieri di Monetroni. Pili è stato fermato in strada e condotto in caserma mentre Rossetti è stato raggiunto in casa e individuato mentre tentava di nascondersi sul tetto. Nella stessa abitazione era custodito anche lo scooter rubato usato per la rapina e gli abiti indossati nell'occasione. In casa di una terza persona, estranea ai fatti, è spuntato anche il casco. Nello scooter è stato ritrovato e sequestrato anche uno spadino, forse usato per mettere a segno dei furti.