Dall’Albania a Torino con un aereo carico di droga: lo scalo tecnico nel Salento

La Mobile di Torino ha arrestato 4 trafficanti che utilizzavano il campo di volo di Torre Sant’Andrea. Droga dall’Albania in Italia in aereo, con scalo nel Salento. Sono quattro i trafficanti, italiani e albanesi fermati dalla Squadra Mobile di Torino, in una piccola aerosuperficie in provincia di Vercelli, accusati di aver usato un mezzo particolarissimo per trasportare la droga dall'altra sponda dell'AdriatIco, facendo scalo a Torre Sant'Andrea. Tra gli accusati arrestati anche il 58enne Pasquale D’Ambrosio, proprietario dell’aereo impiegato tra Italia e Albania. La particolare tecnica criminale adottata dai trafficanti consentiva di bypassare tutti i controlli di frontiera. Per l’importazione della droga veniva utilizzato un aeroplano ultraleggero modello Dynamic, di proprietà di D’Ambrosio. L’aeromobile era stato opportunamente modificato all’interno della carlinga (con la rimozione del sedile e della cloche del secondo pilota) per favorire il caricamento ed il trasporto di quantitativi più grandi di marijuana. Il gruppo criminale aveva uno degli attori principali proprio in Albania, il cui compito era quello di reperire lo stupefacente e trasportarlo presso un “campo volo” idoneo a far atterrare un aereo ultraleggero. Quindi, dall’Italia, previ accordi telefonici, si inviava il “corriere aereo” che dal campo volo di Gattinara si portava in un luogo sconosciuto in Albania, facendo, però, scalo tecnico nella provincia di Lecce, a Torre Sant’Andrea, i cui gestori erano completamente all’oscuro di quanto succedeva. In questo modo, in poche ore, gli ingenti carichi di stupefacente giungevano in Piemonte per essere poi rivenduti al dettaglio nelle aree di Torino, Vercelli e Biella. Dopo un primo tentativo, il gruppo criminale aveva perfezionato un’importazione di circa 80 chilogrammi di marijuana nei primi giorni di giugno. Lo scorso 1° settembre era stata programmata un’ingente importazione di marijuana (circa 120 chilogrammi), non andata a buon fine a causa di un imprevisto verificatosi nel campo volo salentino. Malgrado ciò, il personale della Squadra Mobile di Torino, del Reparto Volo di Milano e del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, utilizzando anche un elicottero della Polizia Di Stato, ha proceduto a bloccare, questa mattina, a Gattinara l’aereo appena tornato dalla Puglia eseguendo il fermo nei confronti di Llnaj Maksim, cittadino albanese di 37 anni, pluripregiudicato per reati specifici, Pasquale D’Ambrosio, cittadino italiano di 58 di Angera, pregiudicato. Entrambi ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti (reato transnazionale). A Pasquale D’Ambrosio è stato anche sequestrato l’aereo ultraleggero, modello Dynamic ad ala bassa. Dopo tre giorni sono stati raccolti ulteriori elementi che hanno consentito di estendere il provvedimento di fermo di indiziato di delitto per lo stesso reato anche nei confronti di Alliaj Fitor, cittadino albanese di 40 anni residente a Dreunto nei dintorni di Torino, pregiudicato, e di Rosario Campisi, cittadino italiano di 60 anni di Borgosesia (il più vicino alla “base” di Gattinara), pluripregiudicato. Sono ancora in corso le ricerche degli ulteriori componenti del gruppo criminale sia in Italia che in Albania.