Evasa dal carcere di Lecce, in silenzio durante l’udienza di convalida a Rebibbia

Rosa Della Corte, 29 anni, condannata per l’omicidio di Salvatore Pollasto e in fuga nelle scorse settimane ha deciso di restare in silenzio davanti al Gip. Non ha voluto rispondere alle domande poste dal giudice per le indagini preliminari durante l’udienza a Rebibbia, Rosa Della Corte, la 29enne evasa dal carcere di Lecce al termine di un permesso premio. Alla fine il giudice, relativamente al reato di evasione ha deciso per la convalida ma non per la custodia in carcere. La donna, condannata a 18 anni per l’omicidio di Salvatore Pollasto avvenuto nel 2003, aveva fatto perdere le proprie tracce nelle scorse settimane insieme a Lorenzo Trazza, giovane cuoco di Muro leccese fino a quando i due non avevano deciso di separarsi. La donna, a corto di denaro, era stata poi rintracciata in una villetta di Tor San Lorenzo, sul litorale laziale, ospite di un nuovo compagno, dopo una complessa indagine portata avanti dai carabinieri di Maglie coordinati dal comandante Luigi Scalingi e dai militari delle compagnie di Anzio e Ostia e della squadra mobile di Reggio Emilia. La Della Corte negli ultimi mesi ha sofferto di depressione, perdendo fino a 25 chili. Con ogni probabilità non ritornerà più a Lecce.