Tentano la fuga in Mercedes, fermati con la coca

Nel pomeriggio di ieri le volanti hanno arrestato Cristiano Cera e Eros De Filippis, dopo un rocambolesco inseguimento sulla Lecce-Brindisi e continuato sulla Tangenziale ovest.  Sono stati arrestati dagli agenti della Questura di Lecce, dopo un inseguimento mozzafiato. Si tratta di Cristiano Cera, 22 anni e Eros De Filippis, 36 anni scoperti con oltre 100 grammi di cocaina.  I poliziotti del servizio antidroga erano appostati ieri pomeriggio intorno alle 19 sulla Lecce Brindisi, quando all’altezza dello scalo svincolo Surbo-Trepuzzi, in direzione sud notavano una Mercedes GLK di colore grigio scuro con due giovani a bordo che percorreva ad altissima velocità la strada. I due a cercavano di far perdere le tracce immettendosi sulla tangenziale ovest di Lecce, in direzione di Gallipoli. Gli investigatori però senza demordere tallonavano la Mercedes lungo tutto il tragitto fino a quando l’autista dell’auto, vistosi affiancato da un’altra pattuglia e seguito a brevissima distanza dagli agenti, per sfuggire al controllo, benché posizionato sulla corsia di sorpasso, svoltava improvvisamente verso lo svincolo Trepuzzi – Zona Industriale Surbo, mettendo a grave pericolo l’incolumità di altri conducenti e degli agenti. L’inseguimento si concludeva nello spiazzo antistante la stazione ferroviaria di Surbo Scalo dove il veicolo inseguito provava a sfuggire alla cattura tentando di speronare l’auto di servizio, ma senza successo: i due venivano bloccati da un’altra pattuglia che riusciva a chiudere l’unica strada per uscire dal piazzale. Vistosi in trappola, l’autista fermava il mezzo, mentre il passeggero, Eros De Filippis, lanciava dal finestrino  un involucro di colore marrone. L’oggetto oltrepassava il muro di cinta dello scalo ferroviario rotolando fino ai binari da dove veniva recuperato subito dopo dagli agenti: c’erano 109,1 grammi di cocaina. L’autista del veicolo, Cristiano Cera, aveva con sé 280 euro in banconote di vario taglio.