Primo nido nel Salento: le tartarughe marine tornano a Ugento per deporre il loro tesoro

Questa mattina a Torre San Giovanni, marina di Ugento, intorno alle ore 7:00 è stato rinvenuto il primo nido di Caretta caretta. Nicola Mastria, operatore del Lido Sabbioso, stabilimento pochi metri più a sud dal punto nido, ha rinvenuto le tracce e chiamato prontamente il direttore del Centro Recupero Tartarughe Marine del Museo di Storia Naturale del Salento, Piero Carlino, che assieme al suo team ha effettuato il controllo che ha confermato così l’avvenuta deposizione.

Com’è noto – sottolinea Nicolò Molle, operatore del Centro Recupero Tartarughe Marine di Calimera – le tartarughe marine Caretta caretta stanno adeguando il loro areale di nidificazione al cambiamento climatico; ne è prova l’aumento esponenziale delle nidificazioni registrate negli ultimi anni. Lo scorso anno abbiamo chiuso la stagione con ben 81 nidi e quasi 4000 piccoli hanno raggiunto il mare, chissà cosa ci regalerà questa stagione.

Ancora una volta – afferma Salvatore Chiga, Sindaco di Ugento – le spiagge del Comune di Ugento e del suo Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento vengono scelte dalle tartarughe marine protette per deporre le loro preziose uova. Il nido rilevato oggi dagli operatori del Centro di Recupero Tartarughe Marine di Calimera e i volontari SeaTurtle Watchers è rappresenta un nuovo inizio di una stagione che si prevede foriera di buoni propositi. Anche quest'anno sarà importantissima la collaborazione degli operatori turistici e dei fruitori delle spiagge per tutelare i nidi e i piccoli di tartaruga che nasceranno.

di Adriana Greco