Sport, inclusività, cultura e realtà virtuale: il Mongolfiera Lecce si trasforma in fight club

Arti marziali, difesa personale, sport da ring e calisthenics, per finire all’hip hop e alla pole dance. Tantissime attività intense ma affascinanti saranno mostrate agli avventori del Mongolfiera Lecce di Surbo sabato 6 e domenica 7 aprile dalle 10:00 alle 19:30 che, con il patrocinio del Comune di Surbo e la preziosa collaborazione di Fight clubbing, ha promosso l’iniziativa ''Sport, inclusività e cultura'', due giorni dedicati a sport e divertimento con un fine nobile, prevenire la violenza di genere.

Grazie alle dimostrazioni pratiche di discipline sportive utili all’autodifesa, ma anche momenti di gioco adatti a grandi e piccoli, saranno diversi gli spunti utili a comprendere l’importanza dello sport come strumento di inclusività sociale e culturale.

''Abbiamo patrocinato l'iniziativa promossa dal Mongolfiera Lecce che sposa valori di riferimento della nostra azione amministrativa, quali quelli legati all'inclusività e alla cultura'', afferma il sindaco di Surbo Ronny Trio, a cui seguono le dichiarazioni di Nicola Ingannamorte, direttore del centro commerciale di Surbo: ''Legare le attività del centro commerciale al territorio per noi è un valore aggiunto, se poi si trattano temi universali come la sensibilizzazione alla lotta alla violenza di qualunque tipo, e con metodi non istituzionali, certamente coinvolgenti per tutte le età, diventa un’attività divertente per veicolare messaggi importanti''.

Trio prosegue: “Progetti come questo vanno incoraggiati e sostenuti sempre, soprattutto quando nascono da associazioni, enti o, come in questo caso, da una importantissima realtà aziendale che da ormai trent'anni opera sul territorio surbino. Ringrazio in particolare il dott. Ingannamorte che da qualche mese coordina la galleria ed ha pensato ed organizzato l’iniziativa col quale, al pari dei suoi predecessori, si è subito instaurato un rapporto di sinergica e proficua collaborazione''.