I giallorossi della Conad Lecce vincono 3 a 0 la gara casalinga con il Prisma Taranto

I risultati acquisti nell’ultimo fine settimana hanno dato uno scossone alla classifica della sedicesima giornata del campionato di serie C. Il tre a zero conquistato dall’Omega Mesagne e dal Polignano ai danni del Tricase e dello Squinzano Volley hanno rivoluzionato le posizioni nella parte alta della classifica con i brindisini, attualmente saldi alle spalle dei leccesi con 41 punti in classifica. Non meno sorprendente il sorpasso per una manciata di punti del Galatina dopo il terzo successo consecutivo ottenuto in casa al tiebreack contro i Falchi Ugento di Sandro Medico prossimo avversario dei giallorossi. Memori del set perso sul campo della Tiger Squinzano, i leccesi della Conad si sono presentati all’appuntamento con il Prisma con le idee chiare, decisi a non farsi condizionare dalla posizione in classifica degli ospiti, resa ancora più complicata dopo il tre a zero subito in casa con il Polignano. Per l’occasione I tecnici leccesi scelgono di schierare Maniglio in regia al posto di Romano, i centrali Di Zanno e Sancesario, gli schiacciatori Cannazza e Morciano, l’opposto Cagnazzo e il libero Di Lecce, non al completo invece la formazione ospite priva dell’opposto titolare, fermato da un infortunio.

Quindici minuti dopo il fischio d’inizio, la Conad si porta in vantaggio per 16 a 9, Maniglio si affida a Cagnazzo bestia nera della difesa tarantina oltre che autore dell’ace che chiude il parziale a favore dei padroni di casa per 25 a 14. Nel secondo, fotocopia del precedente, Saccomanno schiera Chezzi al posto di Morciano, Cagnazzo macina punti in battuta e in prima linea, il Prisma si difende con Dicenzi, autore di tre ace consecutivi. Sul 20 a 12 Saccomanno richiama in panchina Di Zanno sostituito dal giovane centrale under 19 Mirko Colonna subito servito al centro da Maniglio, Asti in campo al posto di Cannazza, conquista il setball e il set si chiude per 25 a 18. La musica non cambia nel terzo, i giallorossi, molto attenti a muro, bloccano le timide iniziative della prima linea tarantina, Maniglio approfitta dei colpi di Cagnazzo, autore di 28 punti alla fine della gara e la Conad va al servizio sul punteggio di 12 a 2.  Il Prisma troppo falloso cede alla maggiore valenza della formazione giallorossa capace fino alla fine del set, di esprimere un gioco essenziale ma risolutivo tanto da chiudere il set con il punteggio di 25 a 11. Un risultato ipotizzato solo sulla carta che, nel concreto, permette ai giallorossi di allungare sulle dirette avversarie in classifica, un elemento fondamentale in vista della ben più complicata e decisiva sfida di domenica prossima sul campo dei Falchi Ugento.