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Sindaco di Lucera, altro show: «Statevi a casa, mo’ ve n’iat au Creator»

Il primo cittadino, già diventato star con le sue dirette riprese da Propaganda Live, torna a colpire parlando degli effetti dell’ultimo Dpcm

Le sue dirette Facebook sono diventate un fenomeno della quarantena, un po’ come quelle del governatore campano, Vincenzo De Luca: Antonio Tutolo, sindaco di Lucera, torna a colpire e ad essere star dei social, dopo l’ennesimo show a commento del nuovo decreto della presidenza del consiglio dei ministri, che allenta alcune delle restrizioni della cosiddetta “Fase Uno”.

Nel video, il primo cittadino si sfoga a suo modo, in dialetto, cercando di far comprendere contraddizioni, rischi e pericoli delle misure: «I vigili? L'unica cosa che faranno è lo spiacoppie – afferma -, cioè vedere sei i fidanzati si avvicinato a più di un metro».

«Vi imparo un segreto, se vi ferma la pattuglia dei vigili e vi chiede dove state andando, dite che state andando a compare un gelato e che poi andate a mangiarlo a casa. Non vi possono fare nulla»

Poi rispondendo alle possibili obiezioni di chi dirà di vedere troppa gente in giro, insiste: «Avit'a vdè fra nu mese quanda gente inda all'ospedal. Ricordatevi queste parole».

«Ecco perché vi prego, vi scongiuro, fate attenzione a voi ragazzi, a voi anziani… i cap'cantir con i man arret... Statevi a casa, mo' si fa pericoloso, mo' ve n'ita, ve n'iat au creator». 

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