Tari a Veglie, la maggioranza: ''L'opposizione manipola i dati''

''Ci troviamo ancora una volta a leggere notizie fuorvianti, errate, che generano pericolosamente cattiva Informazione. L'aumnto della tassa sui rifiuti non è una scellerata né autonoma scelta della maggioranza alla guida del Comune di Veglie, né di tante altre amministrazioni comunali pugliesi''. Lo dichiarano in una nota i consiglieri di maggioranza al Comune di Veglie.

''Aconferma di ciò - aggiungono - basta leggere i numerosi articoli di stampa sull'argomento pubblicati negli ultimi tempi. Ad esempio: https://bari.corriere.it/notizie/politica/24_gennaio_12/la-tari-aumenta-in-puglia-del-50-arriva-la-stangata-sui-rifiuti-i-sindaci-temono-proteste-ce08dea0-0dd8-4c8b-82a7-43466bd1fxlk.shtml''.

''L'opposizione volutamente crea confusione e rende un pessimo servizio alla cittadinanza addebitando alla maggioranza questa scelta che, invece, qui argomentiamo con dati reali, documentati e documentabili e non con chiacchiere da social.

L'aumento dei costi legati al servizio rifiuti, così come certificato dall’Agenzia Regionale per la gestione dei Rifiuti (AGER) nella propria relazione di validazione, è avvenuto essenzialmente a causa di riconosciuti maggiori costi determinati dall’adeguamento delle tariffe al cancello degli impianti di trattamento e smaltimento per gli anni 2022, 2023 e 2024 ( a causa di extra-costi per il conferimento dei rifiuti presso le piattaforme) ai quali si è aggiunto l’effetto di due recenti sentenze del TAR Lombardia e del Consiglio di Stato, che hanno sancito l’obbligo di aggiornare i corrispettivi per l’uso degli impianti di trattamento all’andamento dell'inflazione. Quindi, cause non dipendenti dal Comune di Veglie''.

''L’amministrazione di Veglie, insieme agli uffici, al fine di mitigare quanto più possibile questi aumenti del costo, che si sarebbero ribaltati inesorabilmente sulla TARI a carico delle famiglie, ha lavorato abbassando tutti i coefficienti che, in seguito alla nuova ripartizione tra costi fissi e costi variabili del servizio, hanno permesso di ottenere aumenti solo fino a max 40 euro/anno per chi possiede abitazioni più piccole e, addirittura, ribassi (sempre fino a max 30 euro/anno) per chi possiede abitazioni più grandi... evidentemente, chi possiede abitazioni che sono nel mezzo, non avrà alcuna modifica della Tari rispetto all’anno scorso''.

''Per la prima volta a Veglie, grazie alla volontà e capacità di questa amministrazione, sono stati destinati 65.000 euro (il massimo possibile) di risorse comunali per abbassare gli aumenti TARI a carico delle imprese (per alcune categorie sarebbero arrivati al 40%), proprio per agevolarle a continuare il lavoro, restare sul nostro territorio e contribuendo di fatto a invertire il calo dei residenti. E’ opportuno sottolineare come, nella commissione propedeutica al Consiglio comunale del 11 luglio scorso, i consiglieri di minoranza, siano arrivati completamente impreparati non fornendo alcuna proposta migliorativa o comunque diversa da quella approvata dal Consiglio Comunale. E’ allora quanto mai opportuno ricordare che anche le commissioni hanno un costo per i cittadini, e questo denaro deve utilizzato rendendo un servizio ai cittadini rispettando ognuno il proprio ruolo che di certo non è quello di fare falsa informazione. I livori sterili di reclame elettorale non ci interessano, la campagna elettorale è finita da un pezzo!''

''Quanto al chiacchierato aumento del costo dei servizi a domanda individuale, mensa e trasposto, tanto strumentalizzato dall'opposizione in ogni Consiglio Comunale, pare il caso di informare la cittadinanza che, a seguito di un ricorso presentato da un gruppo di cittadini, anche il Tribunale Amministrativo Regionale ha dato ragione all'operato dell'amministrazione, lasciando di fatto intatte le tariffe perché legittime e corrette''.

''L'occasione è ghiotta e attuale per toccare un altro punto: quello delle feste. Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito e contribuiranno alla realizzazione di momenti di socialità e recupero di radici, tradizioni, prossimità, condivisione... ed a tutti coloro che hanno partecipato e che vi parteciperanno. A volte in assenza di argomenti e accecati dall'obiettivo di recuperare consenso, si corre il rischio di dire inesattezze''.

''Restiamo convinti che il come qualifichi ciascuno di noi e il suo operato, per questo continuiamo ad andare avanti lavorando e rispondendo col sorriso e la gentilezza, argomentando i fatti con gli atti alla mano e confrontandoci con i cittadini, come abbiamo sempre fatto'', concludono i consiglieri di maggioranza.