Cronaca Società Veglie 

In ricordo delle vittime della strage della Grottella

Si rinnova per il 23° anno la commemorazione di Luigi Pulli, Rodolfo Patera e Raffaele Arnesano, le tre guardie giurate della Velialpol trucidati in una rapina sulla Copertino-San Donato.

L’Istituto di Vigilanza GGS La Velialpol non dimentica i suoi martiri, Luigi Pulli, Rodolfo Patera e Raffaele Arnesano, tre vite spezzate da un’azione criminale, oltre al ferimento di altri 3 colleghi: 6 dicembre 1999 una data che rimane indelebile nei cuori della Direzione dell’Istituto e dei colleghi.

Caduti nell’adempimento del proprio dovere, fatto di sacrifici, di rinunce e di rischi, ma con l’orgoglio di fare un lavoro al servizio della collettività. Proprio come alla collettività erano indirizzati i soldi che quella maledetta mattina del 6 dicembre 1999 i due furgoni blindati della Velialpol stavano consegnando agli uffici postali del Nord Salento.

I due furgoni con le sei guardie giurate a bordo stavano percorrendo la strada provinciale che da Copertino conduce a San Donato di Lecce, quando un camion spinse improvvisamente uno dei furgoni contro il guard-rail e diede così inizio ad un’azione di fuoco senza precedenti perpetrata da una banda di criminali senza scrupoli e senza cuore.

Un piano studiato nei minimi particolari, con uso di kalashnikov ed esplosivo, con lo scopo dichiarato di compiere una strage, come poi avvenuto, sventrando il furgone blindato per portare via il contenuto di denaro e lasciando per terra 3 vite colpevoli solo di fare il proprio lavoro.

In memoria di quell’evento, la Direzione dell’Istituto di Vigilanza GGS La Velialpol ha fortemente voluto dedicare ai suoi 3 martiri, unitamente all’Amministrazione Comunale di Veglie, un monumento eretto in Piazza della Costituzione a Veglie, per non dimenticare, dove ogni anno, dopo la funzione religiosa di commemorazione, viene deposta una corona di fiori, alla presenza delle massime autorità, per esprimere la vicinanza ai parenti delle vittime e mantenere vivo il ricordo di 3 splendidi ragazzi, che, oggi come ieri, sentiamo essere sempre più i nostri ragazzi.


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