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Il “Teresa Manara Chardonnay” compie vent’anni: Cantele lo celebra con una bottiglia d’eccezione

La famiglia Cantele celebra la ventesima vendemmia e racconta ai giornalisti pugliesi la storia di nonna teresa. “Quando Teresa Manara vide per la prima volta Lecce, si sentì invasa d...

La famiglia Cantele celebra la ventesima vendemmia e racconta ai giornalisti pugliesi la storia di nonna teresa. “Quando Teresa Manara vide per la prima volta Lecce, si sentì invasa dallo stesso tipo di silenzio che anni prima aveva rapito suo marito Giovanni Battista Cantele. Una fascinazione improvvisa, irresistibile, al punto che non poté fare a meno di restare”. Nel 1951 Teresa Manara, insieme al marito Giovanni Battista Cantele, raggiunge il Salento da Imola - in una vera e propria migrazione al contrario - per inseguire un sogno, quello di coltivare una passione nel profondo Sud. Nel 1979, saranno i figli Augusto e Domenico a fondare la cantina Cantele, sotto lo sguardo fiero dei genitori. A partire dal 2001l la terza generazione, i figli di Augusto, Gianni e Paolo, e i figli di Domenico, Umberto e Luisa, diventano parte attiva nello sviluppo della cantina. Il nome di questa donna è la chiave di volta di una passione di famiglia, il senso dell’arte di vinificare e di tutte le vendemmie vissute dalle generazioni che si sono date il cambio. Teresa Manara attraversò l’Italia con un temperamento di cui oggi sono intrise le più importanti selezioni di Chardonnay e di Negroamaro firmate, negli anni ’90, da suo figlio Augusto Cantele. Dagli anni del dopoguerra e della rinascita del nostro Paese, la famiglia Cantele tesse una storia di amore che affonda le radici nel Sud e che ha l’ambizione di cambiare l’esistenza del Salento. La famiglia Cantele, a vent’anni dalla prima vendemmia di Teresa Manara Chardonnay, ha celebrato l’importante ricorrenza raccontando la storia del Teresa Manara Chardonnay, I.G.T. Salento, prodotto dai vigneti di Guagnano, ai giornalisti pugliesi. La cantina ha invitato le testate a prendere parte ad una conferenza stampa in cui hanno relazionato tutti i membri della famiglia: Domenico Cantele, Gianni Cantele, Paolo Cantele, Umberto Cantele e Luisa Cantele. La figura di nonna Teresa è stata ricordata negli aneddoti più familiari e suggestivi, legati a un’epoca particolare in cui i valori di una famiglia di tipo matriarcale si sposavano con il desiderio di rinascita. A seguire, la cena degustazione a base di Teresa Manara Chardonnay in abbinamento ai piatti dello chef Mino Rosato.  

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