Salute e Benessere Racale 

Apre a Racale lo sportello antiviolenza “Pia de' Tolomei”

È attivo dall’1 febbraio lo Sportello Antiviolenza Pia de' Tolomei nel Comune di Racale, gestito da Comunità “S. Francesco” per conto dell'Ambito Territoriale sociale di Gallipoli

È attivo dall’1 febbraio lo Sportello Antiviolenza Pia de' Tolomei nel Comune di Racale, gestito da Comunità “S. Francesco” per conto dell'Ambito Territoriale sociale di Gallipoli.

 Lo Sportello, finanziato dalla Regione Puglia attraverso il Programma Antiviolenza Artemisia Gentileschi II”, si aggiunge ai presidi e ai programmi che l'Ambito Territoriale sociale di Gallipoli sta portando avanti per potenziare il sostegno e l'accoglienza delle donne vittime di violenza.

Lo sportello Antiviolenza, attivo tutti i lunedì dalle 10 alle 12, offre, gratuitamente e nella garanzia del rispetto dell'anonimato, servizi di ascolto e accoglienza per le donne vittime di violenza, percorsi di sostegno psicologico per l'elaborazione del vissuto di violenza, consulenza legale, percorsi di reinserimento socio-lavorativo e alloggiativo, volti a ricostruire il sistema di relazioni sociali che, solitamente, nelle situazioni di violenza di genere sono completamente distrutte.

Attivo anche un servizio di Pronto Intervento attivo 24 ore su 24 (al numero 3288212906), che garantisce interventi in emergenza, e inserimenti in strutture protette a indirizzo segreto per le donne vittime di violenza sole, o con minori, la cui tutela dell'incolumità fisica sia ad alto rischio di reiterazione della violenza. 

Lo Sportello nasce dal bisogno di offrire risposte congrue e tempestive alle donne della comunità all'interno di uno spazio fisico che riconosca l'importanza delle pratiche di accoglienza basate sulle relazioni fra donne. Il Comune di Racale ha messo a disposizione i locali del Palazzo D'Ippolito per l'apertura di un presidio che porta il nome di “Pia De Tolomei”.

«Ho sempre pensato che l’ascolto, il dialogo e la comprensione permette alle donne che vivono situazioni di violenza domestica, di emarginazione e solitudine di non sentirsi sole -  ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali Elisa Francioso - Sapere che è possibile dare e ricevere sostegno emotivo è un gran passo in avanti. Serve a mio avviso fare sempre di più gioco di squadra, anche nei percorsi destinati agli autori di violenza per i quali l’intervento psicologico può essere fondamentale».  

«Lo sportello è uno strumento fondamentale anche per la prevenzione -  ha aggiunto il presidente del consiglio con delega alle pari opportunità Anna Toma - Veniamo da un anno di lockdown che ha lasciato in molti noi un segno indelebile, molta gente ha ancora problemi a rapportarsi. Per me era fondamentale collocare lo sportello in un luogo neutro e rilassante come Palazzo d’Ippolito. Abbiamo già avuto i primi contatti: la maggior parte delle persone ci ha chiesto se fosse un luogo sicuro e se gli operatori non fossero gente del posto, proprio per una paura di essere “scoperti”. Per noi è sttao importante anche intitolarlo a Pia de’Tolomei, che come noto, morì per mano del marito».

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