Mestieri che vanno preservati, l’esperienza de L'Artigiana a Cavallino

A Cavallino, in via Crocifisso 9, nasce il Laboratorio di cucito de ”L'Artigiana”
Lei, Rosaria De Masi, classe 1963, è originaria di Merine, sposata da 32 anni con 2 figli. La sua passione per il cucito le è stata tramandata da sua madre che, dall'età di 6 anni, le ha insegnato l'uncinetto ed il cucito.

Mette in pratica ciò che ha imparato iniziando a creare oggetti come hobbista, ma tutto ciò non le basta. Vuole ampliare il suo lavoro e per questo inizia la sua avventura come imprenditrice, girando per le piazze dei paesi salentini con postazioni sulle quali espone le sue creazioni.

La sua passione le permette di utilizzare varie tecniche sia di cucito ma anche si pittura su stoffa e su terra cotta. Le creazioni sono apprezzate sia in Puglia ma anche in Calabria, insomma  è stimata in diverse zone dell'Italia.

Grazie ai tanti sacrifici e investimenti ha potuto finalmente aprire il suo tanto desiderato laboratorio di cucito, dove a breve organizzerà dei corsi di “cucito creativo” per i bambini, con i quali potrà tramandare questa antica arte.

Racconta Rosaria: “Ogni volta che creo una bambola mi sembra di ritornare bambina, quando prima disegnavo il modello e poi lo realizzavo.
Adesso creo il progetto, poi lo disegno e dopo lo sviluppo. Insomma, una vera e propria Artigiana...”.

Le sue creazioni non solo sono belle e realizzate con materiali di qualità, ma abbelliscono tutta la casa. Per non parlare della linea neonato che parte dal fiocco nascita, fino a tutto il corredino. Molti ringraziano Rosaria per la voglia di continuare a tramandare mestieri che potrebbero scomparire.