Cronaca Racale Taviano 

Controlli in strada, sostanze stupefacenti e altri reati: due arresti e tre denunce

I carabinieri di Casarano, nel corso di servizi coordinati di controllo del territorio, finalizzati al contenimento della pandemia covid-19 e al contrasto dei reati contro il patrimonio, la detenzione, produzione e traffico di sostanze stupefacenti, hanno realizzato una serie di controlli

I carabinieri di Casarano, nel corso di servizi coordinati di controllo del territorio, finalizzati al contenimento della pandemia covid-19 e al contrasto dei reati contro il patrimonio, la detenzione, produzione e traffico di sostanze stupefacenti, hanno realizzato una serie di controlli: a Racale, nei guai un 19enne, che a seguito di perquisizione veicolare è stato sorpreso con tre involucri contenenti complessivamente 6,288 kg di marijuana. La droga è stata sottoposta a sequestro, mentre il giovane è stato tradotto presso la propria abitazione di residenza in regime di arresti domiciliari.

Sempre a Racale, denunciato un uomo poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato sorpreso detenere 2 piante di marijuana dall'altezza di 1,60 mt e dal peso complessivo di 1,550 kg.

A Taviano, i carabinieri hanno deferito un uomo sottoposto ai domiciliari, poiché sorpreso a violare le prescrizioni imposte dalla misura in atto; e anche un uomo, sorpreso alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta all'assunzione di sostanze alcoliche, che si è rifiutato di sottoporsi ai previsti accertamenti. I carabinieri operanti hanno controllato 710 mezzi e 920 persone.

A Taviano, i carabinieri hanno arrestato su provvedimento emesso dalla procura della Repubblica di Lecce - ufficio esecuzioni penali, un 56enne, già sottoposto ai domiciliari, poiché riconosciuto colpevole dei reati di percosse, lesioni personali, minaccia rapina e porto di oggetti atti ad offendere, commessi dal 2017 al 2021, così come accertato da quei carabinieri, per cui dovrà scontare la pena detentiva definitiva di 4 anni e 5 mesi di reclusione. Arrestato, espletate le formalità di rito, veniva condotto a Borgo San Nicola di Lecce. 

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