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Il Santa Caterina Novella diventa ospedale Covid. Lopalco: «Calo dei casi la prossima settimana»

Via alla seconda fase del piano della Regione Puglia per fronte all'emergenza sanitaria

Anche il Santa Caterina Novella di Galatina, insieme all'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, diventa ospedale Covid-19. Lo prevede la seconda fase del piano della Regione Puglia per far fronte all'emergenza sanitaria avviato oggi ed illustrato in conferenza stampa dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Al momento i posti di Terapia Intensiva in tutti gli ospedali pugliesi, secondo quanto affermato da Vito Montanaro direttore del Servizio Sanitario Regionale, sono 173 di cui fino a ieri sera ne erano occupati 121.  «Il piano è stato redatto sulla base di una previsione di 3500 contagiati – per la prima fase il calcolo si basava su 2mila casi – ma si tratta di uno scenario definitivo peggiorativo». 


«Pensiamo che il picco di 2mila casi che prevedevamo per il 25 marzo scorso si raggiungerà tra il 3-4 aprile – ha detto Lopalco – immaginiamo quindi per la fine della prossima settimana un calo di contagi giornalieri. Al momento sono stati eseguiti 14mila tamponi di cui la maggior parte negativi e ciò ci fa pensare che i numeri di contagi siano molto vicini a quelli reali». Per avere un ulteriore lettura della diffusione del Covid-19 in Puglia bisognerà attendere l'avvio dell'utilizzo dei test sierologici al momento allo studio all'Ircss di Bari: si tratta di un analisi del sangue che indica la presenza di anticorpi per il virus e dunque servirà a capire se il soggetto è entrato in contatto con Covid-19 senza essere stato censito. Buone notizie dall'utilizzo dei farmaci sperimentali, tra cui quello per artrite reumatoide donato da Roche: «Grazie al suo utilizzo siamo riusciti ad evitare l'intubazione a molti pazienti» ha commentato Lopalco.  

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