Cronaca Economia e lavoro Politica FSC, la rivolta di 34 sindaci salentini: ''Premiate realtà vicine a Fitto'' Da Aradeo a Trepuzzi, fino a Morciano di Leuca, i sindaci protestano per l’esclusione dai finanziamenti per lo sviluppo e la coesione. Il consigliere regionale Lopalco parla di opacità. 04/12/2024 circa 3 minuti “Ho raccolto le rimostranze della gran parte dei Sindaci pugliesi per le risultanze del riparto dei fondi FSC - scrive la presidente ANCI, Fiorenza Pascazio - Spiace molto constatare che nei tavoli di partenariato, a cui l’Anci Puglia ha partecipato, non sono statiminimamente condivisi i parametri e le scelte degli interventi che oggi apprendiamo essere stati finanziati. Chiediamo chiarezza e trasparenza rispetto alle decisioni assunte e di condividere un percorso per finanziare le proposte progettuali escluse e che rientrano nelle finalità del fondo”.Ci sono anche 34 Comuni leccesi tra quelli che chiedono spiegazioni sull’esclusione dai finanziamenti. Nei giorni scorsi, Governo e Regione Puglia hanno annunciato con grande enfasi la firma dell’accordo sul Fondo di Sviluppo e Coesione, destinando oltre 6 miliardi di euro di investimenti pubblici a progetti che potrebbero rappresentare una svolta per una regione meridionale che da anni soffre per il de-finanziamento strutturale.La lettura dell'accordo di coesione, siglato venerdì 29 novembre scorso tra Governo e Regione Puglia, secondo i primi cittadini, che ieri hanno pubblicato una protesta formale “parrebbe che alcuni Comuni della Regione Puglia abbiano subito un trattamento privilegiato che sembra non rispondere a criteri di pubblico interesse”.“Nonostante la concertazione su materie eminentemente strategiche, alcune realtà locali politicamente vicine’ all'ormai ex Ministro Raffaele Fitto hanno dichiarato, sulle proprie pagine istituzionali, di aver ricevuto finanziamenti dei quali, però, non è dato conoscere le sottese procedurecomparative, di evidenza doverosamente pubblica, di selezione delle proposte progettuali - scrivono i sindaci - Comprendiamo l'urgenza e la sacrosanta premura del Presidente Emiliano nel sottoscrivere questo Accordo ma, al contempo, pretendiamo di conoscere le procedure ad evidenza pubblica sottese alla selezione deipochissimi progetti finanziati, che in provincia di Lecce si contano nell'ordine di una decina.Chiediamo, altresì, di comprendere perché non siano state coinvolte le Aree Interne di Puglia, riconosciute come tali da leggi dello Stato e più titolate a beneficiare di fondi con negoziazione diretta. Il compito delicato dei sindaci di barcamenarsi, con le esigue risorse strutturali degli apparati, tra bandi e avvisi pubblici verrebbe vanificato, se non addirittura mortificato, nella misura in cui lo sviluppo del nostroterritorio venisse indirizzato a beneficio esclusivo di alcune realtà locali a svantaggio di altre e, soprattutto, addirittura privando queste ultime della possibilità stessa di venire a conoscenza di misure agevolative.Pertanto, crediamo che queste “mortificazioni” debbano ricevere risposte chiare dagli enti preposti a garantire equità nella filiera istituzionale e nel pubblico interesse. Tanto dovevasi, per imprescindibili ragioni di verità, trasparenza e giustizia.Sente puzza di bruciato anche il consigliere regionale Pierluigi Lopalco: “Dove e come sono state decise le priorità di allocazione di questi fondi? Chi ha partecipato alla pianificazione di interventi così rilevanti per il futuro del territorio? Nonostante l’importanza storica di questa occasione, spiace constatare come non risulti alcuna traccia di un processo democratico aperto e trasparente. Né i consiglieri regionali né i sindaci delle comunità locali hanno ricevuto comunicazioni preventive o sono stati coinvolti nelle decisioni. Qui non si tratta di semplice svista burocratica, ma di un processo decisionale che si è svolto lontano dalle aule istituzionali. Forse è il caso di ricordare che quando la democrazia viene sostituita dalla logica delle decisioni prese nelle segrete stanze, l’intero sistema istituzionale è a rischio. Al Presidente Emiliano, che so essere persona attenta al bene della Puglia e del Mezzogiorno, consiglierei maggiore prudenza. Chi ha a cuore lo sviluppo della nostra regione, che sia un rappresentante istituzionale o un cittadino, non può che pretendere trasparenza e partecipazione. Soprattutto quando si tratta di opportunità importanti per il futuro del territorio e delle comunità”.I SINDACI LECCESI IN PROTESTA:SINDACO DI BAGNOLO - IRENE CHILLASINDACO DI TIGGIANO - GIACOMO CAZZATOSINDACO DI RUFFANO - ANTONIO CAVALLOSINDACO DI PATU’ - GABRIELE ABATERUSSOSINDACO DI CORIGLIANO D’OTRANTO – DINA MANTISINDACO DI MORCIANO DI LEUCA - LORENZO RICCHIUTISINDACO DI MELPIGNANO - VALENTINA AVANTAGGIATOSINDACO DI TAURISANO - LUIGI GUIDANOSINDACO DI GIUGGIANELLO - LUCA BENEGIAMOSINDACO DI TREPUZZI - GIUSEPPE TAURINOSINDACO DI UGENTO – SALVATORE CHIGASINDACO DI RACALE – ANTONIO SALSETTISINDACO DI GALATONE – FLAVIO FILONISINDACO DI GUAGNANO - FRANCOIS IMPERIALESINDACO DI COLLEPASSO – LAURA MANTASINDACO DI NOVOLI - MARCO DE LUCASINDACO DI PARABITA - STEFANO PRETESINDACO DI CAMPI SALENTINA – ALFREDO FINASINDACO DI PRESICCE ACQUARICA – PAOLO RIZZOSINDACO DI CASTRIGNANO DEI GRECI – ROBERTO CASALUCISINDACO DI SPECCHIA – ANNA LAURA REMIGISINDACO DI MELISSANO – ALESSANDRO CONTESINDACO DI SURBO – RONNY TRIOSINDACO DI SAN DONATO – ALESSANDRO QUARTASINDACO DI CARMIANO – GIOVANNI ERROISINDACO DI SPONGANO – LUIGI RIZZELLOSINDACO DI SALICE SALENTINO – COSIMO LEUZZISINDACO DI MARTANO – FABIO TARANTINOSINDACO DI GIURDIGNANO – MONICA GRAVANTESINDACO DI CAPRARICA DI LECCE - PAOLO GRECOSINDACO DI MONTESANO SALENTINO - GIUSEPPE MAGLIESINDACO DI NEVIANO - GIUSEPPE ANTONIO MIGHALISINDACO DI ARADEO - GIOVANNI MAUROSINDACO DI ALLISTE - RENATO RIZZO
Cronaca Lecce, parte il percorso per il referendum sul potenziamento del filobus 14/06/2025 La proposta dei consiglieri comunali di minoranza per aprire un momento di partecipazione popolare e confronto democratico. Scende in campo anche Italia Viva Lecce.
Politica A Taviano la novità, a Corsano continuità: giunte al lavoro 14/06/2025 Rispettato quasi sempre il criterio del consenso.
Ambiente Taglio alberi a Lecce, Siculella: ''Un massacro'' 13/06/2025 Il presidente di Mind attacca la ripresa degli abbattimenti per progetti di rigenerazione urbana all’ingresso del Cimitero monumentale e della Facoltà di Beni Culturali.
Cronaca Lupiae Servizi, presentato il bilancio 2024 13/06/2025 Stamattina, nell'Open Space di Palazzo Carafa, parola al presidente della Lupiae Servizi, Alfredo Pagliaro, e al sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone.
Cronaca Inquinamento della falda? Prima bisogna rimuovere tutti rifiuti abbandonati 12/06/2025 A 10 anni dall’incendio nell’ex Aspica non sono stati ancora rimossi i rifiuti sottostanti per eseguire analisi.
Cronaca Lavoro, impresa e futuro: Lecce ospita “Spazio Lavoro” 12/06/2025 Tanti nomi eccellenti saranno presenti all’evento che si terrà il 13 e 14 giugno all’Hilton Garden Inn.