Politica 

Fitto con più chance per le deleghe di peso e per la vicepresidenza della Commissione europea

Aperture a sinistra per la nomina del ministro del governo Meloni all’interno della Commissione Europea: la sinistra sembra più “morbida” nei suoi confronti, ma si attendono parole chiare pro-UE.

Aumentano le chance di Raffaele Fitto per ottenere la vicepresidenza e le deleghe di peso all’interno della Commissione europea. Dopo la “benedizione” di Decaro e De Castro, nel PD sono tutti “possibilisti”.

“Da sempre sosteniamo che commissario  italiano debba avere una delega di peso - ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a Piazza pulita su La 7 - Verificheremo, nelle  audizioni ci saranno le domande a Fitto, e il Pd ne farà tante  per verificare la compatibilità delle intenzioni del ministro del governo Meloni con il  programma di Von der Leyen. Non faremo sconti a Fitto. Comunque, io, diversamente da Meloni, non organizzerò manifestazioni contro  Fitto, come fece lei cinque anni fa contro Gentiloni.

L’avvertimento di Socialisti, Verdi e liberali europei sembra già alle spalle: tutti attendono che Fitto indichi il suo programma. Von der Leyen è presidente grazie alle forze pro-Ue, è stata chiara, e dunque non è comprensibile avere un vicepresidente esecutivo di Ecr. Ma saremo responsabili - viene sottolineato - Fitto dovrà dimostrare al Parlamento se è pro-Ue e dovrà essere preparato”.




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