Politica Lecce 

Fitto ufficialmente indicato da Meloni nella Commissione europea, Poli Bortone: “È la prima volta per il Salento”

La sindaca di Lecce: “È la prima volta che il Mezzogiorno, oltre che il Salento, si vede un riconoscimento simile, attraverso una persona di grande prestigio”.

La sindaca di Lecce: “È la prima volta che il Mezzogiorno, oltre che il Salento, si vede un riconoscimento simile, attraverso una persona di grande prestigio”.

Ieri, il ministro Raffaele Fitto è stato indicato dalla premier Giorgia Meloni, all’interno del Consiglio dei ministri come candidato per conto del governo italiano alla Commissione europea. Il ministro si occuperà sicuramente di sviluppo, coesione e PNRR, come ha fatto in Italia. È ancora aperta la partita per la vicepresidenza. Ieri tutto il centrodestra ha esultato per questa nomina. Fitto lascerà il Parlamento italiano entro 2 mesi: È una scelta dolorosa per me, credo anche per lui, e per il governo, ma è necessaria, scrive Meloni.

Un ruolo europeo di spicco di un ex ministro meloniano è una garanzia importantissima per lo stesso governo.

Oggi interviene il sindaco di Lecce, Adriana Poli Borbone, sulla candidatura, per l’Italia, del ministro Raffaele Fitto a commissario Ue: “È la prima volta che il Mezzogiorno, oltre che il Salento, si vede un riconoscimento simile, attraverso una persona di grande prestigio - spiega la prima cittadina - Raffaele Fitto ha cominciato sin da giovanissimo a dedicarsi alla politica, costruendo la sua esperienza con intelligenza e passione, ed oggi trova la giusta gratificazione per l’impegno e la competenza profusi in qualsiasi ruolo abbia ricoperto. Condivido il rammarico della presidente del Consiglio Meloni, perché il ministro Fitto lascia un dicastero che, grazie a lui, sta dando i suoi frutti. Sono sotto gli occhi i risultati ottenuti con il Pnrr, una sfida vinta superando anche gli scetticismi dei detrattori delle opposizioni che ritenevano quasi impossibile il superamento dei ritardi. Conoscendolo, ho la certezza che non solo non dimenticherà il territorio ma si renderà ancora più utile e presente per continuare a migliorare il lavoro proficuo svolto sin qui per l’attuazione del Pnrr e per le politiche di coesione. Da parte mia e della comunità leccese i migliori auguri di buon lavoro e l’auspicio di essere sempre più vicino alle istanze della terra d’origine”.


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