San Cesario, l’opposizione accusa sindaco e assessore: ''Nell’assegnazione dei lavori favoriti i parenti''

In merito alla regolarità dell’azione amministrativa dell’Amministrazione comunale di San Cesario, interviene il gruppo di opposizione “San Cesario per tutti”.

In una nota si legge: ''Caro Sindaco e, soprattutto, caro Assessore Greco, siete sicuri che la Determina n.824 del 4 Agosto, con la quale si è proceduto all'affidamento diretto di lavori di manutenzione straordinaria di un impianto elettrico ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. 36/2023, abbia tutti i presupposti e risponda a tutti i requisiti che la Legge impone? Siete sicuri che questo provvedimento andasse valutato positivamente, così come è stato, sotto il profilo della regolarità e della correttezza dell'azione amministrativa e del vigente Regolamento Comunale, sul sistema dei controlli? Come mai, nella stessa Determina, è stato completamente ignorato l'art.6 del D.Lgs 36/2023 (Conflitto di interessi)?
Non sapete che l'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ritiene che la nozione di parentela, rilevante ai fini della sussistenza del conflitto di interessi, include parenti e affini entro il sesto grado?
Assessore ai Lavori Pubblici, è stato Lei a segnalare agli Uffici il suo parente entro il quarto grado, quale affidatario dei lavori in parola?
Assessore Greco, eravamo rimasti alla scandalosa gestione delle gare di appalto milionarie e a quel suo insormontabile fardello del P.U.E., che a malapena riesce a sostenere, e soprattutto a cercare di nascondere, e adesso cosa fa? Ci ricasca ancora? Fino a quando dovrà durare questa storia? Siamo molto curiosi, Assessore caro, di ricevere lumi in merito e credo che la Comunità di San Cesario lo sia altrettanto.
E lei, Sindaco, paladino della legalità, cavaliere senza macchia e senza paura, non era a conoscenza dell'ennesimo conflitto di interessi che riguardava il suo Assessore? Cosa aspetta a ritirargli la delega?
Un consiglio: nel logo del vostro schieramento elettorale scriveteci un motto che avreste dovuto scrivere dall'inizio, un motto di solo due parole, ma impeccabilmente esaurienti del TENGO FAMIGLIA''.