Ambiente Cronaca Politica Montesano 

GNL, Cosi: ''Estendere gli indennizzi per la xylella e accorciare i tempi''

Il portavoce di Montesano di Gioventù Nazionale punta il dito contro i troppi ritardi che rischiano di condannare a morte l’olivicoltura salentina.

''Dal 2009 ad oggi, a causa del batterio Xylella fastidiosa, si sono perse ben 13 campagne olivicole nel nostro territorio. Una situazione già critica, alla quale si aggiungono numerosi ritardi inconcepibili che hanno contributo a condannare a morte l’olivicoltura salentina''. Lo ha dichiarato Matteo Cosi, portavoce di Montesano Salentino di Gioventù Nazionale.

''Nella nostra terra - prosegue - l’ulivo è paesaggio, storia, turismo, posti di lavoro. Un settore così importante da rappresentare per anni il 30% dell’intera produzione olivicola italiana. Ma dei rigogliosi ulivi ora rimangono scheletri secolari abbandonati tra le sterpaglie dove, nei mesi più caldi, divampano incendi. E gli agricoltori, per pulire i terreni e racimolare il necessario per sopravvivere, devono svendere la legna. Sul tema xylella, è mancato un piano regionale per permettere lo stoccaggio del materiale estirpato e una vendita controllata con delle soglie minime per poter tutelare questa filiera''.

''Dall’indennizzo per la perdita di produzione olivicola riconosciuto nelle annualità 2018 e 2019 per le aree danneggiate da Xylella, come anche per i precedenti, sono stati esclusi gli olivicoltori che hanno ricevuto per tre volte il contributo negli anni scorsi. Una scelta che consideriamo errata e non proporzionale a tutti gli anni di mancato reddito. Pensiamo anche ad un'altra misura riguardante il 'Reimpianto olivi zona infetta' - all’art. 6 del Decreto Interministeriale: 8281 richieste pervenute e presenti nell’ultima graduatoria stilata nel febbraio 2021; nessuna di queste aziende ha ancora ricevuto un sostegno concreto''.

''Per questo - continua Cosi - vogliamo unirci alla mozione presentata dai banchi dell'opposizione, in Consiglio Regionale, per chiedere l'estensione di questi indennizzi da 3 a 5 anni nei territori della provincia di Lecce. Una battaglia giusta, a tutela degli olivicoltori salentini. Inoltre, noi di Gioventù Nazionale, chiediamo di accorciare i tempi di pagamento dell’indennità per evitare ritardi e poter dare un sostegno rapido agli agricoltori''.

''Per rigenerare un territorio - conclude - servono aiuti seri ed immediati, da reinvestire nell’agricoltura. La misura è colma e a pagarne le conseguenze sono le imprese agricole che continuano a morire e il nostro territorio che sta diventando un deserto. Continueremo a dar voce alla battaglia''.


Potrebbeinteressarti