Politica Lecce 

Urbanistica, Scorrano: «Pratiche in ritardo di anche sei mesi»

La denuncia del consigliere in seguito alla presenza di almeno due casi di dipendenti positivi al Covid senza sanificazione da parte del Comune

«Due casi accertati di dipendenti positivi al Covid hanno dato il colpo di grazia agli uffici del settore Urbanistica del Comune di Lecce». Lo annuncia il consigliere di opposizione del gruppo“Adriana Poli Bortone Sindaco” Gianpaolo Scorrano

«I tempi per le istruttorie delle pratiche -continua- e per il rilascio delle autorizzazioni e dei permessi, già lunghissimi rispetto ai 60 giorni previsti per Legge, si sono raddoppiati, se non addirittura triplicati, con grave nocumento per i cittadini e per i professionisti incaricati. Ma la cosa più grave è che, a fronte dei riscontrati casi di positività, non si sia provveduto ad effettuare la necessaria e doverosa sanificazione degli uffici, esponendo così al rischio di contagio non solo tutti i dipendenti comunali e Lupiae costretti a lavorare in ambienti probabilmente contaminati, con le finestre sempre aperte ed al freddo, ma anche tutti gli ignari utenti che si sono recati all’urbanistica in questi giorni».

Scorrano chiede che il sindaco di Lecce in qualità di datore di lavoro ed il Responsabile della Sicurezza dei dipendenti comunali e Lupiae adottino con urgenza tutti i protocolli e tutte le misure utili a contenere il rischio di nuovi contagi, iniziando proprio da una immediata sanificazione di tutti gli ambienti del settore interessato.

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