Chiusura terapia intensiva Gallipoli, interrogazione urgente di Gabellone

Chiusura reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli: l’ex presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, ha presentato un’interrogazione urgente a risposta scritta sulla vicenda quale conseguenza immediata e diretta della mancata attivazione dei posti letto di Terapia Intensiva a Galatina. 

Gabellone evidenzia che l’accaduto “compromette e lede il diritto alla salute degli utenti del territorio ionico che si vedono privati di un importante reparto, qual è la terapia intensiva, in un momento così preoccupante, in termini di contagi da Covid-19 come quello che stiamo vivendo”: “A ciò si aggiunga – prosegue - che simile rimodulazione prosciuga ulteriormente risorse umane, non senza ulteriormente evidenziare che non è più possibile continuare a gestire l’attuale fase pandemica in perenne carenza di personale medico e di comparto”.

Pertanto, il consigliere interroga l’assessorato alla Salute per sapere i motivi che hanno determinato la mancata attivazione dei posti letto di Terapia Intensiva presso l’Ospedale “S. Caterina Novella” di Galatina, così come previsto dal Regolamento Regionale n. 14 del 20 agosto 2020; e se intende rivedere - sulla base di una riorganizzazione del personale che tenga conto dell’attuale fase pandemica - la scelta di trasferire il personale medico ed infermieristico dell’Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli al Dea di Lecce, con ogni conseguenza in ordine alla paventata chiusura del reparto di Terapia Intensiva di detto presidio ospedaliero.