Cronaca Politica Lecce 

«Stop al 5G»: manifestanti in piazza contro la sperimentazione a Lecce

Questa mattina in piazza Sant'Oronzo flashmob di protesta

Una manifestazione per dire No al 5G: si è tenuto questa mattina in piazza Sant'Oronzo il flashmob di protesta contro la tecnologia 5G in arrivo nel capoluogo salentino con 350 ripetitori hotspot.

Tante le associazioni che hanno preso parte alla manifestazione: in prima linea il Codacons, cioè il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, con la presenza del presidente Cristian Marchello, e il responsabile dell’ufficio legale Pietro Mongelli. Poi Allenanza italiana Stop 5G, #stop5G, Acrep (Association for Citizens Rights and Environmental Protection) e Vox Italia. 

Presenti anche alcuni sindaci salentini e loro delegati e l'onorevole Veronica Giannone.

«I cittadini hanno diritto di sapere le 350 strade in cui l'Amministrazione comunale vuole installare le antenne - hanno dichiarato i manifestanti - Sia rispettato il principio di precauzione che fa obbligo alle autorità competenti di adottare provvedimenti appropriati, in assenza di certezza scientifica di innocuità, al fine di prevenire i rischi potenziali per l’ambiente e la salute umana». 

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