Cronaca Politica Maglie 

fratellid'italia lecce tramite aruba.it 15:03 (3 ore fa) a FdI su inchiesta Lecce: ''Toma e Sticchi si sono sospesi dal Partito''

Lo ha riferito l'on. Saverio Congedo, Presidente Provinciale di Fratelli d'Italia.

''Da notizie di stampa apprendiamo di un’inchiesta condotta dai finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria di Lecce, coordinata dalla Procura di Lecce che vede coinvolti il sindaco e il vicesindaco di Maglie, Ernesto Toma e Marco Sticchi. Nel rispetto dell'operato degli organi inquirenti, confidiamo che si possa fare presto chiarezza sulla vicenda e che Ernesto Toma e Marco Sticchi possano dimostrare la correttezza del loro operato. Restando in attesa di possibili sviluppi e di meglio conoscere i termini dell’inchiesta, il Coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia ha preso atto della loro richiesta di sospensione dal Partito, che con grande sensibilità hanno fatto pervenire tramite il loro legale, e informato della vicenda i competenti organi interni''. Così il Presidente Provinciale di Fratelli d'Italia, on. Saverio Congedo.

Intanto, i difensori di Ernesto Toma e Marco Sticchi in una nota hanno dichiarato: “Siamo sinceramente sorpresi per i provvedimenti cautelari eseguiti oggi nei confronti dei nostri rispettivi assistiti, Ernesto Toma e Marco Sticchi, tenuto conto delle acquisizioni utili a escludere ogni loro responsabilità, per fatti che peraltro non contemplano alcuna dazione di denaro. Ed in tutti i casi, gli addebiti riportati nell’ordinanza sono di scarsissima rilevanza ed, a nostro avviso, non possono configurare, in nessun modo, alcuno utilità per gli indagati. Senza omettere che certamente non possono essere addebitate al sindaco o al vicesindaco di Maglie responsabilità per appalti o procedimenti amministrativi (comunque tutti legittimi )attribuibili ad altre autorità comunali, dirigenti e funzionari, che, giustamente, non figurano fra gli indagati''.

''Peraltro, si tratta di vicende molto  datate - i relativi episodi sono infatti di di 5/6 anni fa -, che ancora non giustificano una misura cautelare a distanza di tanto tempo. Episodi irrisori, d'epoca, contestati giudiziariamente un anno fa, con una misura che viene eseguita oggi. In questo contesto, è assolutamente necessario sollecitare al più presto il controllo del Tribunale del Riesame'', concludono gli avvocati Luciano Ancora e Roberto Eustachio Sisto per Ernesto Toma  e gli avvocati Luciano Ancora e Andrea Sambati per Marco Sticchi.


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