Cronaca Otranto 

Guardia di Finanza, intensificati i controlli nelle località balneari: scoperti 6 lavoratori in nero

Ancora casi di lavoro irregolare venuti alla luce tra i Laghi Alimini e Santa Maria di Leuca in uno stabilimento balneare e nel settore della ristorazione.

Continuano i controlli delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Lecce finalizzati a prevenire e contrastare il fenomeno del lavoro irregolare. Nell’ultimo fine settimana i militari della Compagnia di Otranto, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno individuato 3 lavoratori in nero, intenti a prestare la propria attività lavorativa all’interno di uno stabilimento balneare, situato nella marina di Otranto, in località Laghi Alimini.

Inoltre, gli stessi Finanzieri idruntini, a Santa Maria di Leuca del Comune di Castrignano del Capo, hanno scoperto ulteriori 3 lavoratori in nero impiegati nel settore della ristorazione.

In questo ultimo caso, il titolare del ristorante è stato segnalato al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro per le conseguenti valutazioni in ordine alla eventuale sospensione dell’attività imprenditoriale, per utilizzo di manodopera ''irregolare/in nero'' oltre i limiti consentiti per legge.

Sono in corso, nei confronti delle imprese ispezionate, ulteriori approfondimenti e riscontri documentali da parte dei Finanzieri tesi ad accertare eventuali irregolarità di natura fiscale.

Va sottolineato che il lavoro nero arreca danni all’intero sistema economico nazionale perché sottrae risorse all’Erario, mina gli interessi dei lavoratori e compromette la leale e sana competizione tra imprese.


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L’opposizione: “Quattro anni di lavori infiniti per giungere impreparati all’avvio dell’anno scolastisco, un rinvio che ha creato disagi a studenti e famiglie senza essere adeguatamente spiegato, ritardi logicistici e organizzativi. Medaglia di cartone a chi pensa di coprire tutto con gli annunci del giorno dopo, come se niente fosse”.