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Albero di Natale a Nociglia, una vera e propria opera d'arte

La magia di un filo di lana riciclato, lungo 100 km. Il progetto ha coinvolto tante donne nocigliesi e dei paesi limitrofi, che hanno creato all’uncinetto con 100 km di filo di lana riciclata circa 3000 mattonelle, che insieme hanno composto un Albero di Natale alto 8 metri.

Il  progetto fa parte del programma annuale di attività dell'Associazione LiberaMente A.P.S. Nociglia che ha nel suo interno il “Laboratorio di manufatteria  Concy” il quale ogni anno si dedica con arti di ricamo, cucito, uncinetto alla realizzazione di lavori destinati ai mercatini di Natale, il cui ricavato è donato in beneficenza.

Uno di questi è stata la realizzazione dell’intera sala di accoglienza del reparto oncologico Veris Delli Ponti di Scorrano. Quest’anno il progetto è stato intitolato
“Per fare un Albero ci vuole un filo“ e mira a sensibilizzare la comunità al riciclo. Riprende un versetto di una famosa canzone ” Ci vuole un fiore” del 1974 di Gianni Rodari, cantata da Sergio Endrigo ”I magici versi educavano ed educano tutt’ora, all'amore e al rispetto per ogni cosa che esiste sul Pianeta. Per fare un Albero ci vuole un seme”, diceva la canzone... Il seme in questo caso è stato il filo di collaborazione, di passione e di grande senso di comunità che ha unito tutti con grande entusiasmo. Il creare, e l’adoperarsi per sentirsi comunità è la mission dell'Associazione LiberaMente Nociglia.

L’accensione dell'Albero si tenuta ieri sera in Piazza Ruggeri, subito dopo la processione dell’Immacolata. A seguire, un momento conviviale con piccola banda, vin brulé, cioccolata e dolce per tutti i presenti.


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