Ambiente Otranto 

Pulizia della baia di Porto Badisco, avviso ai proprietari delle imbarcazioni

Lo ha comunicato la Capitaneria di Porto di Otranto: rimozione entro tre giorni per gli ormeggi non autorizzati

Operazione di ricognizione e pulizia della rada di Porto Badisco. L’operazione, che vedrà anche la partecipazione di Lega Ambiente Terre d’Otranto e delle locali associazioni diving, mira anche a liberare le aree dai numerosi rifiuti (cime, ancore, catenarie, plastiche) depositati dalle mareggiate invernali posizionate illecitamente in spregio a qualsiasi forma di regolamentazione ambientale e paesaggistica. Con l’occasione sarà effettuata una ricognizione attraverso la quale saranno sottoposti a verifica tutti gli eventuali ormeggi e i gavitelli presenti e, dove accertato un posizionamento abusivo, si provvederà alla rimozione con deferimento all’autorità giudiziaria competente.

I proprietari nelle aree sono invitati a rimuovere le unità navali ormeggiate, oltre che ogni eventuale materiale non autorizzato (quali gavitelli, cime, catene e relativi corpi morti) al fine di consentire una corretta pulizia degli specchi acquei. Sulle unità navali che utilizzano ormeggi e gavitelli non autorizzati sarà sistemata una comunicazione diffida alla rimozione entro tre giorni, avvertendo che in caso di inottemperanza si provvederà d’ufficio, sottoponendo le unità a sequestro penale.

Foto di Fabrizio Arati

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