Cronaca Muro Leccese 

Cane salvato in extremis, la protesta: «Quella cisterna é un pericolo per tutti»

La presenza della pericolosa cisterna era stata segnalata mesi fa, ma, secondo una volontaria, ad oggi nulla è stato fatto: «Non aspettiamo che ci anneghi un bambino prima di prendere provvedimenti»

È stato salvato in extremis il cagnolino che questa mattina all'alba è caduto in una cisterna a Muro Leccese: il pianto dell'animale ha svegliato una volontaria che ha immediatamente allertato i vigili del fuoco. Accorsi sul posto, i pompieri del distaccamento di Maglie sono riusciti a trarre in salvo il cane prima che fosse troppo tardi. 

La vicenda però lascia l'amaro in bocca: «Nonostante la mia segnalazione (risalente a più di 2 mesi fa) oggi è accaduto di nuovo!  - scrive Chiara De Paola - Stessa sorte era capitata pochi mesi fa ad un altro povero cane che però non ce l'ha fatta! 

Mi chiedo: ma state aspettando che ci anneghi un bambino prima di prendere provvedimenti? L'acqua puzza da far paura e all'interno galleggiano carcasse di animali!»

Nell'attesa il cagnolino messo in salvo è ora al sicuro e si procede a verificare se ha il microchip. Se qualcuno dovesse riconoscerlo può contattare 329-2904735


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