Meteo Salento, allerta gialla per forte vento nel fine settimana L'azione ventosa sul territorio subirà una graduale diminuzione dal tardo pomeriggio di domenica. 24/02/2023 circa 2 minuti Come segnalato dalla Protezione Civile, dalla mattinata di domani, sabato 25 febbraio, la ventilazione sul Salento andrà in progressivo aumento. Previsto vento fino a burrasca proveniente da Sud con raffiche fino a 75 chilometri orari. Inoltre, l'allerta riguarda anche possibili mareggiate sulle coste esposte alle raffiche di scirocco.L'azione ventosa sul territorio subirà poi una graduale diminuzione dal tardo pomeriggio/sera di domenica.Come indicato dal Dipartimento di Protezione Civile in caso di venti e mareggiate, all’aperto è consigliato evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola.Consigliato inoltre evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.In ambiente urbano, invece, se ci si trova alla guida di un’auto o di una moto, prestare particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta. Prestare poi particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.In zona costiera, alla forte ventilazione è associato il rischio di mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo, il suggerimento è di prestare massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere; evitare di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili; evitare la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicurare preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.Infine, se ci si trova in casa, è opportuno sistemare e fissare tutti gli oggetti che nella abitazione o luogo di lavoro si trovino in aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche quali vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.
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