Nevicate nel Salento a San Valentino: ecco le prime proiezioni

Assodato ormai l'arrivo del grande freddo, cominciamo a dare uno sguardo alla fenomenologia nevosa con la prima proiezione a cura del direttore di Supermeteo Giuseppe De Vitis.

Oggi Ultimi rovesci di pioggia entro il primo mattino sui settori orientali, ma sfileranno velocemente verso il Canale d’Otranto con passaggio a cielo sereno. Dal pomeriggio e nel corso della prima serata nuove nuvole in aumento con dei piovaschi qua e là. Temperature in calo netto dalla sera: max 11-16°C, min 2-9°. Libeccio moderato che lascerà lentamente il posto al Maestrale. Mari da poco mossi a mossi.

Domani si cambia registro e comincerà ad affluire il grande freddo. Poco nuvoloso per nubi innocue, in serata cielo molto nuvoloso o coperto per l’approssimarsi della perturbazione. Crollo termico, freddo. Vento moderato settentrionale, in attenuazione verso sera. Mari mossi.

Aria gelida dalla Russia, giornate pungenti e a rischio neve da domenica

L'innalzamento di un forte promontorio anticilonico tra l'Europa occidentale e la penisola scandinava determinerà un brusco cambio di circolazione su tutto il continente, per l'attivarsi di correnti orientali che riverseranno su tutto il comparto centro-orientale aria molto fredda di estrazione artico-continentale, con condizioni di gelo estese dalla Russia siberiana e l'area balcanica. Tale circolazione influenzerà anche le giornate salentine sia nel fine settimana che nella prima parte della prossima.

Il TEMPO sarà instabile o perturbato sabato, con nuvole e precipitazioni sparse che sui rilievi settentrionali assumeranno carattere nevoso specie dal pomeriggio, mentre sulle restanti zone saranno a tratti miste, con quota neve in ulteriore calo dalla serata. Nella giornata di domenica e probabilmente anche lunedì attesi rovesci nevosi anche a livello del mare.

Il VENTO sarà moderato o sostenuto tra N e NE.

TEMPERATURE in ulteriore diminuzione, clima molto freddo soprattutto da domenica con valori prossimi allo 0 anche di giorno in caso di fenomeni più intensi.