Cronaca Lizzanello 

A folle velocità in paese per tentare di salvare la vita allo zio: la polizia prima lo ferma, poi lo scorta

È accaduto questa mattina a Lizzanello, protagonista un infermiere che ha tentato in ogni modo di rianimare lo zio, poi deceduto

Scortato dalla polizia per andare a soccorrere un familiare: è avvenuto questa mattina a Lizzanello dove un infermiere è stato aiutato dagli agenti della polizia locale a raggiungere il prima possibile l'abitazione di uno zio per tentare di salvargli la vita. 

La polizia Locale era impegnata in un servizio di controllo quando è intervenuta inseguendo un’auto che in velocità ha attraversato col rosso il crocevia del cimitero in direzione Merine. Il conducente, raggiunto dalla pattuglia comandata dal Maresciallo Chirizzi e con a bordo l’agente Primativo, ha motivato le violazioni dichiarando di essere un infermiere in missione di soccorso verso un proprio congiunto.

Immediatamente gli agenti, al fine di agevolare il soccorso, hanno scortato il parasanitario fino all’abitazione dello zio consentendogli di intervenire prima ancora dell’arrivo del 118.

Purtroppo per l'uomo ogni tentativo di rianimazione è stato vano. Franco De Carlo, nonostante tutti gli sforzi, non ce l’ha fatta ed morto.

Alla sua famiglia straziata dal dolore va il cordoglio dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità.

«Da questa drammatica storia, oltre al grande dolore per lo sfortunato concittadino che ci ha lasciato, rimane l’alto valore della nostra Polizia Locale che, ancora una volta, è riuscita a distinguersi per efficenza, professionalità e grande senso di umanità» ha commentato il sindaco Fulvio Pedone.

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