Cronaca Leuca Porto Cesareo 

Pescatori di frodo beccati nella marina protetta: multati. Salva anche una tartaruga

Operazione della Guardia costiera a tutela del mare e dell’ecosistema. Multe salate per due soggetti

Pescatori di frodo beccati in azione dalla guardia costiera all’interno dell’Area marina protetta di Porto Cesareo: i militari della Capitaneria di porto hanno fermato un pescatore subacqueo professionale, munito di autorespiratore, che si era immerso nelle acque della zona C dell’area protetta. La motovedetta intervenuta ha sorpreso l’uomo in possesso di 300 esemplari di ricci.

Il secondo soggetto, un pescatore sportivo locale, è stato intercettato a terra, sempre dopo aver pescato i ricci. Per entrambi è scattata la sanzione di 4mila euro a testa. Gli esemplari, invece, tutti vivi, sono stati rigettati in mare.

Nelle stesse ore, a Leuca, una motovedetta della Guardia costiera, la Cp 766, su segnalazione di alcuni diportisti è intervenuta per salvare una caretta-caretta rimasta impigliata nei frammenti di una rete da pesca. L’animale, una volta liberato, è stato consegnato al personale del Centro recupero tartarughe marine del Museo di storia naturale di Calimera. 

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